Rapine ai distributori di benzina, finisce l'incubo a Bari

Varie operazioni e arresti della Polizia, non si arresta la lotta alla criminalità

sabato 27 maggio 2017 11.57
Due arresti e tre denunce della polizia in quattro differenti interventi. Nei giorni scorsi, a Bari, la Polizia di Stato ha tratto in arresto D.G., 25enne barese con precedenti di Polizia, ritenuto responsabile di rapina aggravata continuata. Nell'ambito dell'ordinario e costante servizio di controllo del territorio, alcuni equipaggi della Squadra Volante sono intervenuti presso un distributore di carburanti, lungo la SP 91, tra i comuni di Bari e Bitonto, ove due malviventi armati di pistola e con volto travisato, giunti a bordo di un'Alfa 156 di colore grigio, avevano perpetrato una rapina minacciando il personale in servizio ed impossessandosi della somma di 200 euro; i malviventi, con le stesse modalità, avevano inoltre rapinato un secondo distributore, ubicato poco distante, impossessandosi anche in questo caso della somma di circa 200 euro, e si erano dati alla fuga.

La dinamica dei fatti è stata confermata anche dalla successiva visione delle immagini del circuito di videosorveglianza, installato in entrambi i distributori. Immediatamente i poliziotti hanno intensificato i controlli nei pressi delle aree di servizio ubicate in zona e, poco dopo, nei pressi di un distributore di benzina, sempre lungo la SP 91, hanno individuato una vettura con le stesse caratteristiche di quella utilizzata per commettere le due rapine, condotta da un uomo e su cui viaggiavano anche sua moglie ed i due figli minori della coppia. Durante il controllo di polizia, in considerazione dei sospetti che gli agenti avevano maturato sull'uomo, è stata effettuata un'attività di perquisizione e, all'interno della vettura, sono stati rinvenuti e sequestrati 2 giubbotti di colore scuro ed un rotolo di nastro adesivo di colore nero; il nastro, come emerso dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, era stato utilizzato per modificare i caratteri alfanumerici della targa durante le rapine; l'auto, tuttavia, era riconoscibile grazie ad alcuni evidenti particolari: marmitta grande e sporgente, danni sul portellone posteriore, maniglia assente sulla portiera posteriore lato guida e specchietto lato guida danneggiato.

L'attività di perquisizione, estesa all'abitazione dell'uomo, ha consentito inoltre di rinvenire e sequestrare una radio ricetrasmittente, una targa di altra autovettura, diversi scaldacollo di colore nero e guanti da lavoro, anche questi di colore nero. Sono in corso indagini per risalire all'identità del complice dell'uomo e per comprendere se i due siano responsabili di altre rapine commesse con le stesse modalità, in danno di distributori di carburanti, nei giorni precedenti. Dopo gli accertamenti di rito, il 25enne è stato associato presso la locale Casa Circondariale, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Ieri sera, a Bari, un equipaggio della Squadra Volante ha tratto in arresto un nigeriano incensurato di 24 anni, ospite del CARA, che unitamente ad altri due cittadini extracomunitari è ritenuto responsabile di furto aggravato. I tre, percorrendo via Pasubio, angolo via Giulio Petroni, si sono avvicinati a due giovani ragazze e si sono impossessati dello smartphone Samsung S7 che una delle due custodiva tra le mani. L'arrestato, autore materiale dello scippo, si è dato a precipitosa fuga unitamente ai suoi complici ma è stato bloccato dal contestuale intervento dei poliziotti e di alcuni giovani che si trovavano in zona. L'uomo è stato tratto in arresto in attesa del processo con rito direttissimo che si terrà presso il Tribunale di Bari; indagini sono in corso per risalire all'identità dei suoi complici. Giovedì sera, sempre a Bari, i poliziotti della Squadra Volante hanno indagato in stato di libertà due baresi con precedenti di polizia, un 34enne ed un 23enne, sorpresi mentre, con volto travisato da passamontagna, si arrampicavano al secondo piano di un appartamento ubicato in via Dante, sfruttando come appoggio le tubature del gas. Accortisi dell'arrivo della Polizia, i due hanno tentato di guadagnare la fuga ma sono stati bloccati in via Sagariga Visconti, dopo un breve inseguimento. Sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso di 2 passamontagna, 2 torce, 2 paia di guanti, tre grossi cacciavite ed una tronchese, tutti debitamente sequestrati.

Nella stessa giornata, a Bari presso il centro commerciale "Globo", i poliziotti hanno denunciato in stato di libertà, per il reato di furto aggravato, un georgiano di 37 anni che, in una borsa schermata con carta di alluminio, aveva celato merce per un valore di 50 euro.