Regionali 2020, la Lega chiede un suo candidato. Emiliano: «Sì alle primarie»
Andrea Crippa, numero due di Salvini, ieri a Bari: «Abbiamo personalità di spessore». Il governatore: «Pronti a proseguire il governo positivo della Puglia»
lunedì 28 ottobre 2019
Entra già nel vivo la competizione elettorale in vista delle regionali della primavera 2020 in Puglia. Ieri a Bari l'assemblea provinciale della Lega, alla presenza di Andrea Crippa, numero due di Matteo Salvini. Il vice-segretario del Carroccio dal palco del cinema Showville lancia la sfida e torna a ribadire la richiesta dei leghisti di esprimere il candidato presidente a nome della coalizione di centrodestra.
«La Puglia in primavera sarà liberata da una sinistra dannosa ed incapace di ascoltare il popolo, grazie anche e soprattutto all'amore ed all'orgoglio dei militanti pugliesi e di una classe dirigente della Lega preparata e pronta a vincere la sfida delle regionali del 2020 - dice Crippa. Con l'affetto e la passione di questa giornata sono certo che dalla Puglia non partirà solo il riscatto di una intera regione ma di tutto il sud dopo decenni di malapolitica. Il tavolo nazionale dei leader della coalizione deciderà il candidato presidente ma è evidente che la Lega Puglia ha personalità di spessore in grado di avere tale ruolo per il centro-destra che correrà unito e per vincere».
Scalda i motori anche il governatore uscente Michele Emiliano, che dal tavolo del centrosinistra ribadisce la sua volontà di partecipare alle primarie per la scelta del candidato della coalizione. «Mi auguro che le primarie ci siano - dichiara Emiliano. Lo dico chiaramente, perché in questo momento è giusto che i pugliesi agiscano sulla strutturazione della candidatura, sulla strutturazione della coalizione e, lo dico senza togliere valore agli altri, sono particolarmente contento della presenza di Sinistra italiana che ricongiunge una storia che Sinistra Italiana ha contribuito a scrivere in modo determinante. Senza quella storia io non sarei qui: questo l'ho detto più volte e quindi non posso che essere molto felice e anche commosso di questo ricongiungimento».
Il presidente uscente della Regione Puglia è convinto che la coalizione pugliese di centrosinistra sia «Unita, da Sinistra Italiana sino ai centristi. Noi siamo pronti a fare tutto il possibile per proseguire il governo positivo della Puglia, che in questi 15 anni è radicalmente cambiata, ha dato di sé stessa un'immagine completamente diversa, ha lottato contro il crimine organizzato, ha lottato contro il sottosviluppo, ha saputo utilizzare fondi europei, aiuti alle aziende, è diventata attrattiva, ha un successo turistico senza precedenti e soprattutto in una regione giusta dove chi è forte e chi ha bisogno del sostegno dello stato di diritto, dello Stato, riesce a vivere in modo equilibrato. La Puglia è una regione aperta al futuro, come dimostra il successo internazionale di tutte le nostre iniziative. L'Unione Europea ci considera la regione più green d'Italia e ci ha incaricato di redigere il parere sul clima". lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi al termine del tavolo politico del centro sinistra».
«La Puglia in primavera sarà liberata da una sinistra dannosa ed incapace di ascoltare il popolo, grazie anche e soprattutto all'amore ed all'orgoglio dei militanti pugliesi e di una classe dirigente della Lega preparata e pronta a vincere la sfida delle regionali del 2020 - dice Crippa. Con l'affetto e la passione di questa giornata sono certo che dalla Puglia non partirà solo il riscatto di una intera regione ma di tutto il sud dopo decenni di malapolitica. Il tavolo nazionale dei leader della coalizione deciderà il candidato presidente ma è evidente che la Lega Puglia ha personalità di spessore in grado di avere tale ruolo per il centro-destra che correrà unito e per vincere».
Scalda i motori anche il governatore uscente Michele Emiliano, che dal tavolo del centrosinistra ribadisce la sua volontà di partecipare alle primarie per la scelta del candidato della coalizione. «Mi auguro che le primarie ci siano - dichiara Emiliano. Lo dico chiaramente, perché in questo momento è giusto che i pugliesi agiscano sulla strutturazione della candidatura, sulla strutturazione della coalizione e, lo dico senza togliere valore agli altri, sono particolarmente contento della presenza di Sinistra italiana che ricongiunge una storia che Sinistra Italiana ha contribuito a scrivere in modo determinante. Senza quella storia io non sarei qui: questo l'ho detto più volte e quindi non posso che essere molto felice e anche commosso di questo ricongiungimento».
Il presidente uscente della Regione Puglia è convinto che la coalizione pugliese di centrosinistra sia «Unita, da Sinistra Italiana sino ai centristi. Noi siamo pronti a fare tutto il possibile per proseguire il governo positivo della Puglia, che in questi 15 anni è radicalmente cambiata, ha dato di sé stessa un'immagine completamente diversa, ha lottato contro il crimine organizzato, ha lottato contro il sottosviluppo, ha saputo utilizzare fondi europei, aiuti alle aziende, è diventata attrattiva, ha un successo turistico senza precedenti e soprattutto in una regione giusta dove chi è forte e chi ha bisogno del sostegno dello stato di diritto, dello Stato, riesce a vivere in modo equilibrato. La Puglia è una regione aperta al futuro, come dimostra il successo internazionale di tutte le nostre iniziative. L'Unione Europea ci considera la regione più green d'Italia e ci ha incaricato di redigere il parere sul clima". lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano oggi al termine del tavolo politico del centro sinistra».