Regionali Puglia 2020, Amati-Gentile sfidano Emiliano. Fuori Palmisano

Il sociologo ha presentato in ritardo le firme ma annuncia il ricorso per la riammissione alla competizione interna al centrosinistra

sabato 9 novembre 2019 20.42
Saranno Elena Gentile con 8.499 firme raccolte e Fabiano Amati con 21.039 a sfidare il presidente uscente della Regione Puglia, Michele Emiliano alle primarie del centrosinistra. Rimane fuori, secondo il verbale del collegio garante, lo scrittore e sociologo Leonardo Palmisano, che non ha consegnato entro la deadline delle 18 le 5mila firme necessarie.

Alla competizione elettorale interna alla coalizione di centrosinistra per scegliere il candidato unico alle regionali in Puglia del 2020, quindi, sono ammessi, oltre ad Emiliano, Gentile e Amati, entrambi appartenenti al Partito democratico.

Le primarie si svolgeranno la seconda domenica di gennaio 2020.

Non sembra, però, detta l'ultima parola. Palmisano annuncia ricorso: «Abbiamo consegnato la bellezza di 5.789 firme, con una quarantina di minuti di ritardo (cosa che può capitare quando si è dentro la sostanza viva della democrazia, altre 3.500 firme sono arrivate in seguito, ma le teniamo fuori dalla conta perché va bene così). Per via di questo ritardo, sarei escluso dalla candidatura alle primarie del centrosinistra pugliese. Domani mattina farò istanza alla Commissione di garanzia affinché mi ammetta», commenta su Facebook Palmisano.