Regione Puglia, dal 23 ottobre i bandi del Psr per imprese agricole danneggiate dal Covid
Pentassiglia: «Le tre misure saranno dedicate al settore agrituristico, al florovivaistico e al comparto vinicolo»
giovedì 22 ottobre 2020
14.17
«È stata attivata l'attesa misura 21 del PSR Puglia destinata a ristorare le imprese che hanno subito danni per effetto della pandemia». Lo rende noto l'assessore all'Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, che annuncia l'approvazione di tre bandi dedicati rispettivamente al settore agrituristico, al florovivaistico e al comparto vinicolo.
«I tre avvisi pubblici, con una dotazione finanziaria complessiva di 19 milioni di euro, sostengono gli agricoltori e le imprese agricole particolarmente colpiti dalla crisi da Covid-19. La misura – prosegue –, oggetto di una specifica modifica del nostro PSR, è il risultato di un lavoro raggiunto con l'intesa delle associazioni di categoria, mediante un'analisi dettagliata degli effetti nefasti che la pandemia ha arrecato al fatturato e ai redditi di diversi settori produttivi per effetto del lockdown».
«Gli interventi messi a punto – precisa il direttore del dipartimento regionale, Gianluca Nardone - si aggiungono ad una serie di strumenti di aiuto attivati dalla Regione Puglia per ristorare le imprese agricole e alimentari danneggiate dalle restrizioni imposte per far fronte alla pandemia. Le analisi condotte dal dipartimento Agricoltura confermano i problemi del comparto vinicolo, dovuti prevalentemente al crollo delle esportazioni e alla chiusura della ristorazione nel periodo di blocco, destinando alle imprese di trasformazione e commercializzazione di vini di qualità 7,4 milioni di euro, con contributi massimi di 50 mila euro a beneficiario. Allo stesso modo, le misure messe a punto affrontano la crisi che ha investito il comparto florovivaistico e quello degli agriturismi, masserie didattiche e boschi didattici destinando ulteriori 11 milioni di euro alle aziende colpite con un contributo a fondo perduto di 7.500 euro per azienda».
«I tre avvisi pubblici, con una dotazione finanziaria complessiva di 19 milioni di euro, sostengono gli agricoltori e le imprese agricole particolarmente colpiti dalla crisi da Covid-19. La misura – prosegue –, oggetto di una specifica modifica del nostro PSR, è il risultato di un lavoro raggiunto con l'intesa delle associazioni di categoria, mediante un'analisi dettagliata degli effetti nefasti che la pandemia ha arrecato al fatturato e ai redditi di diversi settori produttivi per effetto del lockdown».
«Gli interventi messi a punto – precisa il direttore del dipartimento regionale, Gianluca Nardone - si aggiungono ad una serie di strumenti di aiuto attivati dalla Regione Puglia per ristorare le imprese agricole e alimentari danneggiate dalle restrizioni imposte per far fronte alla pandemia. Le analisi condotte dal dipartimento Agricoltura confermano i problemi del comparto vinicolo, dovuti prevalentemente al crollo delle esportazioni e alla chiusura della ristorazione nel periodo di blocco, destinando alle imprese di trasformazione e commercializzazione di vini di qualità 7,4 milioni di euro, con contributi massimi di 50 mila euro a beneficiario. Allo stesso modo, le misure messe a punto affrontano la crisi che ha investito il comparto florovivaistico e quello degli agriturismi, masserie didattiche e boschi didattici destinando ulteriori 11 milioni di euro alle aziende colpite con un contributo a fondo perduto di 7.500 euro per azienda».