Ricorsi e contro ricorsi, nessuna certezza per la mensa a Bari
Il Tar nel pomeriggio ha accettato sospensiva di Ladisa, ma la Rti aggiudicataria ha presentato una richiesta di revoca
venerdì 11 ottobre 2024
20.46
Non c'è pace per la mensa a Bari in questo avvio di anno scolastico, e nonostante ieri sia partita la prima scuola del primo lotto e oggi siano partiti con il servizio altri otto plessi del secondo lotto, nulla è ancora certo.
Ladisa ha presentato infatti ricorso anche relativo al secondo lotto, e nel primo pomeriggio il Tar aveva comunicato di aver accettato la richiesta di sospensiva in attesa di entrare nel merito il prossimo 5 novembre. Subito dopo però è stata la Rti aggiudicataria a presentare ricorso a sua volta contro tale sospensiva.
Dal Comune allora hanno comunicato quanto segue: «È partito questa mattina, a cura del Rti aggiudicatario, il servizio di refezione scolastica in otto plessi del lotto II, secondo un programma da completarsi nella prossima settimana. Nel pomeriggio, dopo il regolare svolgimento della refezione, è stato notificato il decreto del presidente del TAR che, in attesa dell'udienza collegiale cautelare, dispone la sospensione degli atti relativi al lotto II. Ancora, qualche ora dopo, è stata notificata un'istanza di revoca del suddetto decreto da parte del Rti aggiudicatario del lotto II. L'amministrazione comunale, coinvolta suo malgrado in questa accesa contesa giudiziaria, sta esaminando tutti i complessi profili giuridici della vicenda, attendendo gli esiti di quest'ultima istanza di revoca, e ancor più, quelli delle udienze collegiali cautelari. In questo scenario, estremamente delicato sotto il profilo giudiziario, l'amministrazione comunale non può non rimarcare, però, la circostanza che questa mattina il servizio di refezione scolastica sia regolarmente partito nelle scuole del lotto II che si erano dichiarate pronte».
Resta da capire ora se il servizio che sarebbe dovuto partire lunedì in altri plessi potrà effettivamente essere svolto.
Ladisa ha presentato infatti ricorso anche relativo al secondo lotto, e nel primo pomeriggio il Tar aveva comunicato di aver accettato la richiesta di sospensiva in attesa di entrare nel merito il prossimo 5 novembre. Subito dopo però è stata la Rti aggiudicataria a presentare ricorso a sua volta contro tale sospensiva.
Dal Comune allora hanno comunicato quanto segue: «È partito questa mattina, a cura del Rti aggiudicatario, il servizio di refezione scolastica in otto plessi del lotto II, secondo un programma da completarsi nella prossima settimana. Nel pomeriggio, dopo il regolare svolgimento della refezione, è stato notificato il decreto del presidente del TAR che, in attesa dell'udienza collegiale cautelare, dispone la sospensione degli atti relativi al lotto II. Ancora, qualche ora dopo, è stata notificata un'istanza di revoca del suddetto decreto da parte del Rti aggiudicatario del lotto II. L'amministrazione comunale, coinvolta suo malgrado in questa accesa contesa giudiziaria, sta esaminando tutti i complessi profili giuridici della vicenda, attendendo gli esiti di quest'ultima istanza di revoca, e ancor più, quelli delle udienze collegiali cautelari. In questo scenario, estremamente delicato sotto il profilo giudiziario, l'amministrazione comunale non può non rimarcare, però, la circostanza che questa mattina il servizio di refezione scolastica sia regolarmente partito nelle scuole del lotto II che si erano dichiarate pronte».
Resta da capire ora se il servizio che sarebbe dovuto partire lunedì in altri plessi potrà effettivamente essere svolto.