Rientri in Puglia nella fase 2, nella giornata di oggi quasi 900 autosegnalazioni

Come previsto dal DPCM è possibile tornare da altre regioni al proprio domicilio, i dati della Regione

lunedì 4 maggio 2020 20.14
Iniziata la fase 2 sono iniziati anche i "temuti" rientri dal nord e dal resto d'Italia. Come sottolineato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, chi rientra deve mettersi in quarantena domiciliare e segnalare alle autorità con l'apposito modulo il suo essere ritornato al proprio domicilio.

Nella giornata di oggi 4 maggio, da mezzanotte alle ore 19, sono già 869 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione on-line per dichiarare di essere rientrate in Puglia da fuori regione. Il dato è in continuo aggiornamento.

Com'è noto, il DPCM che ha dato il via oggi alla Fase 2, consente a chiunque "il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza". L'ordinanza n. 214/2020 del Presidente della Regione Puglia ha quindi disposto l'obbligo per le persone rientrate in Puglia da altre regioni per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza, di comunicarlo immediatamente compilando il modulo sul portale della Regione Puglia (o chiamando il proprio medico o l'operatore di sanità pubblica) e l'obbligo di restare in isolamento fiduciario a casa per 14 giorni.

Il modulo è disponibile sul portale della Regione Puglia nella sezione dedicata al Coronavirus.