Rifiuti a Bari, l'assessore Petruzzelli sconfortato di fronte agli incivili
Un lungo post su Facebook per denunciare l'abbandono selvaggio di ogni tipo di ingombranti
sabato 20 gennaio 2018
11.48
Continua la lotta dell'amministrazione comunal cpntro l'abbandono selvaggio di rifiuti. E dopo la comunicazione fatta dal sindaco ieri e relativa alle diverse multe fatte al quartiere San Paolo ieri, arriva stanattina un lungo post sconfortato dell'assessore all'ambiente Pietro Petruzzelli di fronte allo spettacolo di diversi ingombranti abbandonati per strada da cittadini che non hanno rispetto per la città e per tutti gli altri cittadini.
«Non ho più parole - scrive l'assessore - Questo dovrebbe essere un post muto. Non solo perché le immagini parlano da sole. E parlano del disprezzo di alcuni cittadini per la nostra città che davvero è incomprensibile. Ma dovrebbe essere muto perché davvero non ho più parole. Ma come si può decidere di caricarsi sulle spalle un'intera camera da letto smontata, o tre frigoriferi, o mobili di vario genere e di mollarli per strada sui marciapiedi invece di chiamare Amiu Puglia per il ritiro? E la cosa ancor più incredibile è che il servizio di ritiro è gratuito».
«Io non ho più parole. Quando stamattina ho visto queste situazioni, lo ammetto, sono stato preso dallo sconforto oltre che da tantissima rabbia. Sì perché a volte si può pensare di non farcela a combattere contro l'incivilta e la stupidità di alcuni. Ma poi deve prevalere la consapevolezza che per fortuna non siamo tutti così. Anzi che la maggioranza delle persone è arrabbiata e indignata quanto me. Ed è per tutti noi che vogliamo cambiare le cose che dobbiamo continuare a credere che sia possibile. E noi continueremo a farlo. Quindi anche oggi metto da parte lo sconforto. Ma resta la rabbia. Tantissima rabbia. la nostra città è la nostra casa e non dovremmo neanche pensare di trattarla come una discarica a cielo aperto».
Gli abbandoni di cui parla l'assessore riguardano il suo quartiere, il Libertà, in qunato sono stati kasciati in via Ravanas ad angolo con Garruba, in via Nicolai angolo via Manzoni, all'incrocio tra via Dante e via Trevisani e tra via Dante e via Sagarriga Visconti. Un problema quello degli ingombranti in effetti particolarmente sentito in alcuni quartieri, anche se purtroppo riguarda tutta la città. Considerando che il servizio ritiro ingombranti di Amiu, come da noi segnalato, funziona ed è gratis ci si stupisce di questi comportamenti che come sottolinea Amiu Puglia portano a dover spendere soldi a tutta la comunità.
«Questo è il modo in cui trattate la nostra città - dicono da Amiu - Quegli ingombranti vanno portati nei centri di raccolti o va chiamata un'azienda privata supportando i costi. Non è giusto che siano i cittadini a pagare i loro traslochi o lo svuotamento delle loro case. Questi sono incivili che danneggiano la città, e le tasche dei cittadini. Tra stanotte e stamattina abbiamo fatto tre viaggi a pieno carico impiegando mezzi e personale per portar via questa roba ma non è bastato. Interverremo anche in straordinario domani mattina. Ma non basterà ugualmente, c'è così tanta roba che nonostante il servizio extra qualcosa rimarrá lí fino a lunedì mattina quando tornerà tutto in ordine».
«Non ho più parole - scrive l'assessore - Questo dovrebbe essere un post muto. Non solo perché le immagini parlano da sole. E parlano del disprezzo di alcuni cittadini per la nostra città che davvero è incomprensibile. Ma dovrebbe essere muto perché davvero non ho più parole. Ma come si può decidere di caricarsi sulle spalle un'intera camera da letto smontata, o tre frigoriferi, o mobili di vario genere e di mollarli per strada sui marciapiedi invece di chiamare Amiu Puglia per il ritiro? E la cosa ancor più incredibile è che il servizio di ritiro è gratuito».
«Io non ho più parole. Quando stamattina ho visto queste situazioni, lo ammetto, sono stato preso dallo sconforto oltre che da tantissima rabbia. Sì perché a volte si può pensare di non farcela a combattere contro l'incivilta e la stupidità di alcuni. Ma poi deve prevalere la consapevolezza che per fortuna non siamo tutti così. Anzi che la maggioranza delle persone è arrabbiata e indignata quanto me. Ed è per tutti noi che vogliamo cambiare le cose che dobbiamo continuare a credere che sia possibile. E noi continueremo a farlo. Quindi anche oggi metto da parte lo sconforto. Ma resta la rabbia. Tantissima rabbia. la nostra città è la nostra casa e non dovremmo neanche pensare di trattarla come una discarica a cielo aperto».
Gli abbandoni di cui parla l'assessore riguardano il suo quartiere, il Libertà, in qunato sono stati kasciati in via Ravanas ad angolo con Garruba, in via Nicolai angolo via Manzoni, all'incrocio tra via Dante e via Trevisani e tra via Dante e via Sagarriga Visconti. Un problema quello degli ingombranti in effetti particolarmente sentito in alcuni quartieri, anche se purtroppo riguarda tutta la città. Considerando che il servizio ritiro ingombranti di Amiu, come da noi segnalato, funziona ed è gratis ci si stupisce di questi comportamenti che come sottolinea Amiu Puglia portano a dover spendere soldi a tutta la comunità.
«Questo è il modo in cui trattate la nostra città - dicono da Amiu - Quegli ingombranti vanno portati nei centri di raccolti o va chiamata un'azienda privata supportando i costi. Non è giusto che siano i cittadini a pagare i loro traslochi o lo svuotamento delle loro case. Questi sono incivili che danneggiano la città, e le tasche dei cittadini. Tra stanotte e stamattina abbiamo fatto tre viaggi a pieno carico impiegando mezzi e personale per portar via questa roba ma non è bastato. Interverremo anche in straordinario domani mattina. Ma non basterà ugualmente, c'è così tanta roba che nonostante il servizio extra qualcosa rimarrá lí fino a lunedì mattina quando tornerà tutto in ordine».