Rilascio carte di identità, apertura straordinaria per sei sportelli a Bari

Sarà possibile accedere solo tramite appuntamento preso attraverso i soliti canali

giovedì 10 febbraio 2022 19.38
Saranno aperti in via straordinaria, da lunedì 14 febbraio al prossimo 28 marzo, sei sportelli anagrafici presso la sede centrale in largo Fraccacreta, al fine di agevolare i cittadini che hanno necessità di rinnovare la carta di identità. L'apertura straordinaria sarà ogni lunedì pomeriggio.

La prenotazione potrà essere effettuata attraverso una delle modalità indicate nella scheda del servizio CIE pubblicata sul portale istituzionale del Comune di Bari, accessibile a questo link, ovvero autonomamente sul sito https://www.bookandpay.it/e/checkEnte/A662 oppure recandosi presso le sedi URP di via Roberto da Bari, Poggiofranco, Carbonara, Japigia, San Paolo, Carrassi, Santo Spirito e presso lo sportello URP dei Servizi demografici, in corso Vittorio Veneto. Le prenotazioni sono aperte a partire da oggi, giovedì 10 febbraio.

«Questa apertura straordinaria di un servizio, per cui c'è una grande richiesta sul territorio e per cui negli ultimi mesi abbiamo concentrato tutti gli sforzi degli uffici demografici senza depotenziare gli altri servizi, mira a ridurre a livelli accettabili l'attesa per le CIE - spiega l'assessore ai Servizi demografici, elettorali e statistici Eugenio Di Sciascio -. Oggi tale attesa si è ridotta a 35 giorni ma, con la fine dello stato di emergenza e delle restrizioni legate alla pandemia, tornerà certamente la voglia di viaggiare e di spostarsi. Per questo, in previsione di un gran numero di richieste di rinnovo della carta d'identità, abbiamo voluto aprire nuove postazioni dedicate all'erogazione di questo servizio, in attesa dell'assunzione di nuovo personale e dell'avvio di ulteriori servizi online che ci consentiranno di riportare a una situazione di gestione ordinaria i servizi anagrafici. Tengo comunque a ricordare che, in presenza di documentati motivi di urgenza, il rilascio anticipato è sempre stato garantito, anche in questo periodo difficile».