Rimorchiatore affondato, il sindaco di Bari: «Il dolore della nostra comunità è immenso»
Si cercano ancora i due dispersi in mare, intanto è arrivato il pontone con a bordo 11 persone sentite dalla Guardia Costiera
venerdì 20 maggio 2022
15.55
«Il dolore della nostra comunità è immenso. È un dolore per l'area metropolitana di Bari e per tutto il nostro Paese per queste persone che non ci sono più». Con queste parole il sindaco di Bari e dell'area metropolitana, Antonio Decaro, ha commentato l'incidente in cui hanno perso la vita cinque marittimi in seguito all'affondamento del rimorchiatore Franco P.
«Io ho seguito insieme al comandante della capitaneria di porto gli eventi e abbiamo sperato fino alla fine di ritrovare le persone vive - prosegue Decaro -. Ci sono ancora due persone disperse, e la speranza è ancora viva all'interno della nostra comunità. Non sappiamo ancora la dinamica dell'incidente, che cosa è accaduto. Quel rimorchiatore tra l'altro, tra qualche giorno, sarebbe tornato dall'Albania per fare un'attività proprio nella nostra città, per un piccolo approdo nella zona a sud di Bari».
«Ci dispiace tanto per quanto accaduto - conclude - siamo vicini alle famiglie delle persone che hanno perso la vita. Le istituzioni non devono però stare vicine solo dal punto di vista umano, ma forse è necessario fare maggiori verifiche rispetto ai mezzi che escono in mare. Sarà un nostro impegno quello di verificare percorsi, infrastrutture, ma soprattutto i mezzi. È chiaro che prima di sapere cosa sia davvero successo, è difficile parlare perché non sappiamo davvero cosa possa essere accaduto. C'è una inchiesta in corso, e tra qualche giorno la situazione sarà più chiara».
Intanto, questa mattina è arrivato a Bari il pontone che il Franco P stava trainando verso Durazzo, con a bordo 11 persone, tutte sane e salve. Sia il comandante del pontone che tutti gli uomini a bordo sono stati sentiti dalla Guardia Costiera.
Proseguono intanto le ricerche dei due molfettesi dispersi. Sembra, inoltre, che la capitaneria di porto di Bari stia pensando di utilizzare un robot sottomarino per individuare relitto.
«Io ho seguito insieme al comandante della capitaneria di porto gli eventi e abbiamo sperato fino alla fine di ritrovare le persone vive - prosegue Decaro -. Ci sono ancora due persone disperse, e la speranza è ancora viva all'interno della nostra comunità. Non sappiamo ancora la dinamica dell'incidente, che cosa è accaduto. Quel rimorchiatore tra l'altro, tra qualche giorno, sarebbe tornato dall'Albania per fare un'attività proprio nella nostra città, per un piccolo approdo nella zona a sud di Bari».
«Ci dispiace tanto per quanto accaduto - conclude - siamo vicini alle famiglie delle persone che hanno perso la vita. Le istituzioni non devono però stare vicine solo dal punto di vista umano, ma forse è necessario fare maggiori verifiche rispetto ai mezzi che escono in mare. Sarà un nostro impegno quello di verificare percorsi, infrastrutture, ma soprattutto i mezzi. È chiaro che prima di sapere cosa sia davvero successo, è difficile parlare perché non sappiamo davvero cosa possa essere accaduto. C'è una inchiesta in corso, e tra qualche giorno la situazione sarà più chiara».
Intanto, questa mattina è arrivato a Bari il pontone che il Franco P stava trainando verso Durazzo, con a bordo 11 persone, tutte sane e salve. Sia il comandante del pontone che tutti gli uomini a bordo sono stati sentiti dalla Guardia Costiera.
Proseguono intanto le ricerche dei due molfettesi dispersi. Sembra, inoltre, che la capitaneria di porto di Bari stia pensando di utilizzare un robot sottomarino per individuare relitto.