Ripartenza del commercio a Bari: «Accordo con Amiu per sanificazione dei locali»
La proposta, inviata al sindaco e all'amministrazione comunale, viene da 7 consiglieri comunali del PD
domenica 3 maggio 2020
Da domani via alla fase 2 in Italia e a Bari. Alcuni locali hanno già ripreso con l'asporto, e dal prossimo 18 maggio dovrebbe ripartire il commercio al dettaglio. E in vista delle riaperture arriva una proposta al sindaco e all'amministrazione comunale da parte di 7 consiglieri di maggioranza (Michelangelo Cavone, Micaela Paparella, Nicola Amoruso, Domenico Scaramuzzi, Marco Bronzini, Elisabetta Vaccarella e Pierluigi Introna) ovvero un accordo da sottoscrivere con Amiu per garantire la sanificazione dei locali.
«Nei giorni scorsi il Comune di Bari ha presentato il piano Open – il commercio riapre a Bari - scrivono nella nota - un progetto utile a sostenere il rilancio e la fase di ripartenza del commercio della città di Bari, gravemente colpita dal lockdown determinato dalla diffusione del virus covid 19, alla pari di tutte le altre città d'Italia, con iniziative utili alla riapertura delle attività commerciali, ma anche fondi a sostegno di chi è rimasto chiuso in questo periodo. Con l'ordinanza regionale N. 214 del registro della Regione Puglia del 28/04/2020, è consentito agli esercizi commerciali e bar, già in data odierna, di riprendere l'attività di commercio e somministrazione, attraverso il servizio di asporto e consegne a domicilio nel rispetto delle norme per evitare il contagio. La cosiddetta fase 2, che avrà inizio nei prossimi giorni, ci vedrà costretti a convivere con il Covid-19 - sottolineano - e questo comporterà accorgimenti per tutelare la salute dei cittadini. Tra questi l'obbligo da parte degli imprenditori di igienizzare gli ambienti due volte al dì, e si paleserà l'esigenza (non obbligatoria) di sanificare gli esercizi commerciali periodicamente».
Proponiamo di andare incontro a questa categoria già vessata dalle chiusure obbligatorie - aggiungono - e chiediamo che venga firmato tra l'Amiu e il Comune di Bari, un accordo che consenta a imprenditori e commercianti di effettuare sanificazioni certificate per gli esercizi commerciali. Un accordo che prevede la possibilità da parte degli imprenditori e commercianti di poter sanificare gli ambienti di lavoro attraverso i fondi a sostegno che metterà a disposizione l'amministrazione comunale in modo che l'esercente a titolo gratuito o ad un costo calmierato possa effettuare tale utile ed indispensabile servizio. Inoltre, che venga attivato un numero verde per accedere facilmente al servizio e chiedere informazioni utili. Sarebbe un primo passo per consentire a tutti di riprendere in sicurezza le attività e non gravare ulteriormente sugli imprenditori».
«Nei giorni scorsi il Comune di Bari ha presentato il piano Open – il commercio riapre a Bari - scrivono nella nota - un progetto utile a sostenere il rilancio e la fase di ripartenza del commercio della città di Bari, gravemente colpita dal lockdown determinato dalla diffusione del virus covid 19, alla pari di tutte le altre città d'Italia, con iniziative utili alla riapertura delle attività commerciali, ma anche fondi a sostegno di chi è rimasto chiuso in questo periodo. Con l'ordinanza regionale N. 214 del registro della Regione Puglia del 28/04/2020, è consentito agli esercizi commerciali e bar, già in data odierna, di riprendere l'attività di commercio e somministrazione, attraverso il servizio di asporto e consegne a domicilio nel rispetto delle norme per evitare il contagio. La cosiddetta fase 2, che avrà inizio nei prossimi giorni, ci vedrà costretti a convivere con il Covid-19 - sottolineano - e questo comporterà accorgimenti per tutelare la salute dei cittadini. Tra questi l'obbligo da parte degli imprenditori di igienizzare gli ambienti due volte al dì, e si paleserà l'esigenza (non obbligatoria) di sanificare gli esercizi commerciali periodicamente».
Proponiamo di andare incontro a questa categoria già vessata dalle chiusure obbligatorie - aggiungono - e chiediamo che venga firmato tra l'Amiu e il Comune di Bari, un accordo che consenta a imprenditori e commercianti di effettuare sanificazioni certificate per gli esercizi commerciali. Un accordo che prevede la possibilità da parte degli imprenditori e commercianti di poter sanificare gli ambienti di lavoro attraverso i fondi a sostegno che metterà a disposizione l'amministrazione comunale in modo che l'esercente a titolo gratuito o ad un costo calmierato possa effettuare tale utile ed indispensabile servizio. Inoltre, che venga attivato un numero verde per accedere facilmente al servizio e chiedere informazioni utili. Sarebbe un primo passo per consentire a tutti di riprendere in sicurezza le attività e non gravare ulteriormente sugli imprenditori».