"Ripulivano" le auto sulla A14 Bari-Canosa, arrestati
I due sono stati sorpresi ad intrufolarsi nella vettura di due turisti canadesi
venerdì 18 ottobre 2019
11.44
Erano diventati l'incubo delle auto in sosta nelle aree di servizio sulla A/14. Diversi i furti denunciati che hanno portato il comando di polizia autostradale a predisporre adeguati servizi di vigilanza e appositi presidi all'interno delle aree di servizio maggiormente colpite, impegnando anche agenti in abiti civili.
E ieri mattina i poliziotti della sottosezione polizia stradale di Bari SUD, hanno arrestato in flagranza di reato i due, risultati cittadini georgiani, per furto aggravato in concorso. Si tratta di un 38enne già noto alle forze di polizia per reati simili e un 45enne incensurato.
Durante un servizio di appostamento in borghese attuato nell'area di servizio "Dolmen Est", gli agenti hanno individuato due soggetti che, scesi dal loro veicolo, si aggiravano furtivamente tra le auto in sosta; le due persone si intrufolavano all'interno dell'abitacolo di un'autovettura, parcheggiata poco prima da cittadini canadesi, entrati all'interno del bar dell'area di servizio, e si impossessavano dei loro effetti personali, tentando una repentina fuga.
Fermati dagli agenti, i due uomini venivano arrestati in attesa del giudizio per direttissima.
E ieri mattina i poliziotti della sottosezione polizia stradale di Bari SUD, hanno arrestato in flagranza di reato i due, risultati cittadini georgiani, per furto aggravato in concorso. Si tratta di un 38enne già noto alle forze di polizia per reati simili e un 45enne incensurato.
Durante un servizio di appostamento in borghese attuato nell'area di servizio "Dolmen Est", gli agenti hanno individuato due soggetti che, scesi dal loro veicolo, si aggiravano furtivamente tra le auto in sosta; le due persone si intrufolavano all'interno dell'abitacolo di un'autovettura, parcheggiata poco prima da cittadini canadesi, entrati all'interno del bar dell'area di servizio, e si impossessavano dei loro effetti personali, tentando una repentina fuga.
Fermati dagli agenti, i due uomini venivano arrestati in attesa del giudizio per direttissima.