Riqualificazione e messa in sicurezza delle scuole, il Comune candida i primi 3 bandi al Pnrr
In totale saranno diciassette i progetti che punteranno ad ottenere fondi grazie a bandi nazionali e regionali che rientrano nel piano
mercoledì 2 febbraio 2022
10.36
Il Comune di Bari ha candidato i primi tre progetti di riqualificazione e messa in sicurezza di altrettante scuole della città grazie ai fondi derivanti dal Pnrr. Si tratta del fondo destinato alla Puglia, che ammonta a 34 milioni, 988 mila e 125,88 euro.
Nei progetti rientrano il progetto definitivo relativo all'intervento di ristrutturazione dell'edificio scolastico sede della scuola d'infanzia Regina Margherita (importo complessivo un milione e mezzo di euro), del progetto preliminare dell'intervento di ristrutturazione e riqualificazione, finalizzato all'eliminazione di condizioni di pericolo nonché di miglioramento energetico, dell'edificio scolastico S.G. Bosco (importo complessivo settecentomila euro), e del progetto preliminare relativo all'intervento di demolizione e ricostruzione della scuola Anna Frank (importo 6 milioni e settecentomila euro).
Questi primi tre interventi rientrano in un piano complessivo di manutenzione e ammodernamento del patrimonio di edilizia scolastica che il Comune di Bari sta mettendo a punto al fine di concorrere all'assegnazione dei fondi del PNRR messi a disposizione della Regione e, di conseguenza, dei Comuni. Nello specifico, si tratta di progettazioni già redatte dagli uffici che oggi vedono la possibilità di ottenere un finanziamento a copertura totale senza necessità di cofinanziamento comunale. Nell'ambito di questa procedura, inoltre, si definiscono le tempistiche legate alla spesa dei fondi del PNRR come indicato dal Governo nazionale.
«Complessivamente sono 17 gli interventi che candideremo ai bandi nazionali e regionale finanziati dal Pnrr. Questa prima candidatura all'avviso promosso dalla Regione Puglia sui fondi del Pnrr da investire sul patrimonio di edifici scolastici - dichiara l'assessora alle Politiche educative Paola Romano - si inserisce in un'ampia strategia che abbiamo costruito insieme all'assessorato ai Lavori pubblici. Accanto a questi 3 progetti, abbiamo preparato infatti altre 14 candidature che presenteremo entro la fine del mese di febbraio nell'ambito delle due finestre nazionali dell'8 e 28 febbraio. Queste risorse rappresentano una grande opportunità per il Comune perché, a differenza degli avvisi passati, non richiedono un cofinanziamento dell'ente locale e ci consentiranno anche di utilizzare le risorse liberate su altri progetti del Comune. Inoltre, tutti i lavori dovranno avere un impatto ambientale basso. Stiamo lavorando ad un parco progetti da avere a disposizione così da farci trovare pronti per ulteriori occasioni di finanziamento analoghe che ci permettono di liberare risorse del civico bilancio così da destinarle ad altri lavori di minore entità. Man mano che avremo la certezza del finanziamento procederemo con la progettazione definitiva e gli appalti per realizzare i lavori».
Nei progetti rientrano il progetto definitivo relativo all'intervento di ristrutturazione dell'edificio scolastico sede della scuola d'infanzia Regina Margherita (importo complessivo un milione e mezzo di euro), del progetto preliminare dell'intervento di ristrutturazione e riqualificazione, finalizzato all'eliminazione di condizioni di pericolo nonché di miglioramento energetico, dell'edificio scolastico S.G. Bosco (importo complessivo settecentomila euro), e del progetto preliminare relativo all'intervento di demolizione e ricostruzione della scuola Anna Frank (importo 6 milioni e settecentomila euro).
Questi primi tre interventi rientrano in un piano complessivo di manutenzione e ammodernamento del patrimonio di edilizia scolastica che il Comune di Bari sta mettendo a punto al fine di concorrere all'assegnazione dei fondi del PNRR messi a disposizione della Regione e, di conseguenza, dei Comuni. Nello specifico, si tratta di progettazioni già redatte dagli uffici che oggi vedono la possibilità di ottenere un finanziamento a copertura totale senza necessità di cofinanziamento comunale. Nell'ambito di questa procedura, inoltre, si definiscono le tempistiche legate alla spesa dei fondi del PNRR come indicato dal Governo nazionale.
«Complessivamente sono 17 gli interventi che candideremo ai bandi nazionali e regionale finanziati dal Pnrr. Questa prima candidatura all'avviso promosso dalla Regione Puglia sui fondi del Pnrr da investire sul patrimonio di edifici scolastici - dichiara l'assessora alle Politiche educative Paola Romano - si inserisce in un'ampia strategia che abbiamo costruito insieme all'assessorato ai Lavori pubblici. Accanto a questi 3 progetti, abbiamo preparato infatti altre 14 candidature che presenteremo entro la fine del mese di febbraio nell'ambito delle due finestre nazionali dell'8 e 28 febbraio. Queste risorse rappresentano una grande opportunità per il Comune perché, a differenza degli avvisi passati, non richiedono un cofinanziamento dell'ente locale e ci consentiranno anche di utilizzare le risorse liberate su altri progetti del Comune. Inoltre, tutti i lavori dovranno avere un impatto ambientale basso. Stiamo lavorando ad un parco progetti da avere a disposizione così da farci trovare pronti per ulteriori occasioni di finanziamento analoghe che ci permettono di liberare risorse del civico bilancio così da destinarle ad altri lavori di minore entità. Man mano che avremo la certezza del finanziamento procederemo con la progettazione definitiva e gli appalti per realizzare i lavori».