Riqualificazione urbana, ecco il bando per la progettazione dell'intervento a Santa Rita
Il finanziamento da 283.254,41 euro arriva dal Pnrr. Galasso: «Puntiamo a creare un quartiere verde e accessibile»
martedì 7 giugno 2022
9.32
È in pubblicazione sul sito istituzionale del Comune / sezione Bandi e contratti, a questo link, la procedura aperta per l'affidamento dell'incarico di redazione della progettazione definitiva dell'intervento di riqualificazione urbana del quartiere Santa Rita, per un importo di 283.254,41 euro.
L'intervento, finanziato dal PNRR (Misura M5C2 Investimento 2.3) rientra in una più ampia strategia individuata dal decreto del MIT che assegna a Regioni e Comuni fondi del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (PINQUA) finalizzato a incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi, rifunzionalizzare spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.
Coerentemente con il progetto preliminare, la progettazione dovrà riguardare in particolare i seguenti interventi nel quartiere Santa Rita:
• mobilità sostenibile, parcheggi e percorsi sicuri dell'accessibilità, attraverso la creazione di nuove infrastrutture d'ingresso e il miglioramento della viabilità interna con l'istituzione di una rete di mobilità lenta che incentivi anche la fruizione delle aree naturalistiche esistenti
• realizzazione di un nuovo spazio pubblico a ridosso della cava di Maso
• realizzazione di un parco attrezzato in via Cascia
• realizzazione di un nuovo servizio socio-educativo di prossimità (asilo nido)
• realizzazione di un centro di partecipazione e di educazione ambientale.
«Con la pubblicazione di questa procedura - commenta l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso - entra nel vivo il percorso di riqualificazione e rigenerazione urbana del quartiere Santa Rita, finanziato per 10 milioni e 100mila euro dal Programma nazionale per la qualità dell'abitare e finalizzato a ridurre le distanze fisiche, infrastrutturali e sociali che segnano questo territorio, valorizzando al contempo un contesto naturale che rappresenta un unicum nel paesaggio urbano, con la presenza della lama Picone e dell'ex cava di Maso, riconvertita a parco naturalistico. A questi 10 milioni si aggiungono, come noto, quasi 5 milioni di euro destinati a interventi di efficientamento energetico e di sistemazione delle aree esterne degli edifici di edilizia residenziale pubblica del quartiere, a cura della ripartizione Patrimonio ed Erp. La strategia dell'amministrazione punta a trasformare Santa Rita, da sempre area periferica e segnata dall'isolamento, in un quartiere più accessibile, più verde, più sostenibile e a misura di famiglie che possa caratterizzarsi nel tempo come attrattore di respiro territoriale basato sulla cultura ambientale».
I professionisti che si candideranno al bando dovranno dimostrare di possedere un'esperienza specifica relativamente a:
• progettazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile (traffic calming, percorsi ciclabili, parcheggi ecologicamente attrezzati)
• progettazione dello spazio pubblico in contesti rilevanti dal punto di vista paesaggistico e ambientale (implementazione della rete ecologica, formazione di nuove aree verdi pubbliche, spazio pubblico, processi di rigenerazione e riqualificazione per parti di città degradate, marginali e scarsamente strutturate)
• progettazione di edifici destinati ad attività socio-culturali (componenti edilizie che garantiscano la flessibilità di utilizzo degli ambienti e degli spazi interni, l'utilizzo di tecniche innovative nel campo della progettazione architettonica, l'isolamento acustico e termico, l'efficientamento degli impianti, l'inserimento nel paesaggio degli edifici progettati, con particolare riferimento alle relazioni visivo-percettive dall'interno verso l'esterno e viceversa).
L'appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Saranno inoltre oggetto di valutazione l'esperienza di gestione e coordinamento di processi partecipativi relativi a piani urbanistici o progetti di opere pubbliche, nonché il grado di occupazione giovanile e femminile previsti dai proponenti.
Il plico per l'ammissione alla gara dovrà pervenire, tramite piattaforma telematica, entro le ore 9.30 del prossimo 4 luglio. La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario anche l'incarico di progettazione esecutiva delle opere previste dall'intervento di riqualificazione.
L'intervento, finanziato dal PNRR (Misura M5C2 Investimento 2.3) rientra in una più ampia strategia individuata dal decreto del MIT che assegna a Regioni e Comuni fondi del Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare (PINQUA) finalizzato a incrementare il patrimonio residenziale sociale, rigenerare il tessuto socio-economico, incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi, rifunzionalizzare spazi e immobili pubblici, migliorare la coesione sociale e la qualità della vita dei cittadini.
Coerentemente con il progetto preliminare, la progettazione dovrà riguardare in particolare i seguenti interventi nel quartiere Santa Rita:
• mobilità sostenibile, parcheggi e percorsi sicuri dell'accessibilità, attraverso la creazione di nuove infrastrutture d'ingresso e il miglioramento della viabilità interna con l'istituzione di una rete di mobilità lenta che incentivi anche la fruizione delle aree naturalistiche esistenti
• realizzazione di un nuovo spazio pubblico a ridosso della cava di Maso
• realizzazione di un parco attrezzato in via Cascia
• realizzazione di un nuovo servizio socio-educativo di prossimità (asilo nido)
• realizzazione di un centro di partecipazione e di educazione ambientale.
«Con la pubblicazione di questa procedura - commenta l'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso - entra nel vivo il percorso di riqualificazione e rigenerazione urbana del quartiere Santa Rita, finanziato per 10 milioni e 100mila euro dal Programma nazionale per la qualità dell'abitare e finalizzato a ridurre le distanze fisiche, infrastrutturali e sociali che segnano questo territorio, valorizzando al contempo un contesto naturale che rappresenta un unicum nel paesaggio urbano, con la presenza della lama Picone e dell'ex cava di Maso, riconvertita a parco naturalistico. A questi 10 milioni si aggiungono, come noto, quasi 5 milioni di euro destinati a interventi di efficientamento energetico e di sistemazione delle aree esterne degli edifici di edilizia residenziale pubblica del quartiere, a cura della ripartizione Patrimonio ed Erp. La strategia dell'amministrazione punta a trasformare Santa Rita, da sempre area periferica e segnata dall'isolamento, in un quartiere più accessibile, più verde, più sostenibile e a misura di famiglie che possa caratterizzarsi nel tempo come attrattore di respiro territoriale basato sulla cultura ambientale».
I professionisti che si candideranno al bando dovranno dimostrare di possedere un'esperienza specifica relativamente a:
• progettazione di infrastrutture per la mobilità sostenibile (traffic calming, percorsi ciclabili, parcheggi ecologicamente attrezzati)
• progettazione dello spazio pubblico in contesti rilevanti dal punto di vista paesaggistico e ambientale (implementazione della rete ecologica, formazione di nuove aree verdi pubbliche, spazio pubblico, processi di rigenerazione e riqualificazione per parti di città degradate, marginali e scarsamente strutturate)
• progettazione di edifici destinati ad attività socio-culturali (componenti edilizie che garantiscano la flessibilità di utilizzo degli ambienti e degli spazi interni, l'utilizzo di tecniche innovative nel campo della progettazione architettonica, l'isolamento acustico e termico, l'efficientamento degli impianti, l'inserimento nel paesaggio degli edifici progettati, con particolare riferimento alle relazioni visivo-percettive dall'interno verso l'esterno e viceversa).
L'appalto sarà aggiudicato in base al criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. Saranno inoltre oggetto di valutazione l'esperienza di gestione e coordinamento di processi partecipativi relativi a piani urbanistici o progetti di opere pubbliche, nonché il grado di occupazione giovanile e femminile previsti dai proponenti.
Il plico per l'ammissione alla gara dovrà pervenire, tramite piattaforma telematica, entro le ore 9.30 del prossimo 4 luglio. La stazione appaltante si riserva la facoltà di affidare all'aggiudicatario anche l'incarico di progettazione esecutiva delle opere previste dall'intervento di riqualificazione.