Risolto il contenzioso, presto a Bari arriverà il bike-sharing con Vaimoo
Nelle prossime settimane si provvederà alla stipula del contratto e verranno comunicate le specifiche del servizio
sabato 13 novembre 2021
È stato firmato dal responsabile della misura del servizio di bike sharing di prossima realizzazione, il verbale che sancisce l'avvio delle attività di progettazione esecutiva che vedrà l'azienda appaltatrice, Sitael spa, impegnata nella realizzazione e nell'implementazione del servizio di bike sharing, operato a marchio Vaimoo sul territorio cittadino.
Nelle prossime settimane, quindi, espletato l'iter procedurale per le necessarie autorizzazioni sovracomunali, utili alla predisposizione delle postazioni dedicate, si potrà procedere alla stipula del contratto e alla definizione dei termini specifici del servizio che sarà successivamente presentato e messo a disposizione dei cittadini.
Si tratta di un servizio in concessione articolato su 42 postazioni diffuse sul territorio comunale, con la disponibilità di 230 biciclette muscolari e 80 elettriche. Saranno coinvolti 35 impianti pubblicitari cittadini che l'azienda gestirà a valere sul servizio. Il noleggio dei mezzi potrà avere le stesse tariffe individuate dai gestori del servizio di monopattino sharing (1€ lo sblocco + 15 centesimi al minuto), con la previsione di avviare campagne di abbonamenti per determinate categorie di utenti.
"Dopo un lungo iter burocratico, finalmente il progetto del nuovo bike sharing della città di Bari sembra prendere forma - spiega l'assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso -. La formula innovativa del servizio in concessione con il coinvolgimento del sistema pubblicitario è sicuramente una soluzione innovativa, già sperimentata in tante città europee ma che ha richiesto più tempo nel percorso amministrativo e autorizzativo. Nelle prossime settimane, infatti, la progettazione della Sitael dovrà essere sottoposta al parere degli enti competenti con la previsione di avviare il servizio nei primi mesi del nuovo anno. Come amministrazione stiamo collaborando con l'azienda per aumentare il numero delle biciclette elettriche all'interno del parco mezzi, così da servire un target più ampio per cui la bici rappresenterebbe davvero un'alternativa valida al veicolo privato".
"Dopo essere stati scelti dalle principali capitali europee della ciclabilità, come Copenaghen, Rotterdam e Stoccolma, siamo orgogliosi di riportare nella città di Bari un servizio di trasporto essenziale come quello del bike sharing - dichiara Matteo Pertosa, ceo di Sitael e di Vaimoo -. La mobilità dell'ultimo miglio è un elemento chiave per la crescita delle città e la micromobilità elettrica, l'e-bike sharing in particolare, offre l'opportunità di un trasporto inclusivo, utilizzabile da tutti i cittadini, collegando l'intera area metropolitana e le aree periferiche. Inoltre, tutte le bici e il sistema di gestione saranno realizzati in Puglia, un segnale importante per l'economia del nostro territorio".
Nelle prossime settimane, quindi, espletato l'iter procedurale per le necessarie autorizzazioni sovracomunali, utili alla predisposizione delle postazioni dedicate, si potrà procedere alla stipula del contratto e alla definizione dei termini specifici del servizio che sarà successivamente presentato e messo a disposizione dei cittadini.
Si tratta di un servizio in concessione articolato su 42 postazioni diffuse sul territorio comunale, con la disponibilità di 230 biciclette muscolari e 80 elettriche. Saranno coinvolti 35 impianti pubblicitari cittadini che l'azienda gestirà a valere sul servizio. Il noleggio dei mezzi potrà avere le stesse tariffe individuate dai gestori del servizio di monopattino sharing (1€ lo sblocco + 15 centesimi al minuto), con la previsione di avviare campagne di abbonamenti per determinate categorie di utenti.
"Dopo un lungo iter burocratico, finalmente il progetto del nuovo bike sharing della città di Bari sembra prendere forma - spiega l'assessore alla Mobilità Giuseppe Galasso -. La formula innovativa del servizio in concessione con il coinvolgimento del sistema pubblicitario è sicuramente una soluzione innovativa, già sperimentata in tante città europee ma che ha richiesto più tempo nel percorso amministrativo e autorizzativo. Nelle prossime settimane, infatti, la progettazione della Sitael dovrà essere sottoposta al parere degli enti competenti con la previsione di avviare il servizio nei primi mesi del nuovo anno. Come amministrazione stiamo collaborando con l'azienda per aumentare il numero delle biciclette elettriche all'interno del parco mezzi, così da servire un target più ampio per cui la bici rappresenterebbe davvero un'alternativa valida al veicolo privato".
"Dopo essere stati scelti dalle principali capitali europee della ciclabilità, come Copenaghen, Rotterdam e Stoccolma, siamo orgogliosi di riportare nella città di Bari un servizio di trasporto essenziale come quello del bike sharing - dichiara Matteo Pertosa, ceo di Sitael e di Vaimoo -. La mobilità dell'ultimo miglio è un elemento chiave per la crescita delle città e la micromobilità elettrica, l'e-bike sharing in particolare, offre l'opportunità di un trasporto inclusivo, utilizzabile da tutti i cittadini, collegando l'intera area metropolitana e le aree periferiche. Inoltre, tutte le bici e il sistema di gestione saranno realizzati in Puglia, un segnale importante per l'economia del nostro territorio".