Rissa finita via social a Noicattaro, denunciati 15 ragazzi
Tredici sono minorenni, per fortuna nessuno ha riportato lesioni
domenica 30 maggio 2021
11.28
Individuati e denunciati dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Triggiano i responsabili della violenta rissa avvenuta a Noicattaro e ripresa in un video pubblicato sul famoso social Tiktok, diventando presto virale.
Sono tutti giovanissimi due maggiorenni diciannovenni e 13 minori di età compresa tra i 13 e i 17 anni. Un episodio di inspiegabile violenza che accende i riflettori sulla necessità di educazione morale delle nuove generazioni spesso attratte dalla spettacolarizzazione della violenza, ne è emblema il video caricato e diffuso con "orgoglio" sui social.
L'evento si è verificato nel pomeriggio di martedì scorso in pieno centro a Noicattaro, nessuno tuttavia ha avvertito le forze dell'ordine, nonostante si tratti di un luogo residenziale ed abitato. È stato il video diffuso sul web a far scattare gli accertamenti. Alla base un precedente litigio per futili motivi, seguito da violente percosse avvenuto il giorno prima a Rutigliano ad opera del ragazzo maggiorenne di origini marocchine, che nel video diffuso si vede avere la peggio nella colluttazione contro un gruppo ben più numeroso, nei confronti di un altro minore in fase d'identificazione. Fortunatamente nessuno dei ragazzi coinvolti ha subito lesioni, e nessuno ha dovuto ricorrere a cure mediche.
La dinamica e le condotte di tutti i ragazzi coinvolti sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Bari e della Procura dei Minori.
L'evento si è verificato nel pomeriggio di martedì scorso in pieno centro a Noicattaro, nessuno tuttavia ha avvertito le forze dell'ordine, nonostante si tratti di un luogo residenziale ed abitato. È stato il video diffuso sul web a far scattare gli accertamenti. Alla base un precedente litigio per futili motivi, seguito da violente percosse avvenuto il giorno prima a Rutigliano ad opera del ragazzo maggiorenne di origini marocchine, che nel video diffuso si vede avere la peggio nella colluttazione contro un gruppo ben più numeroso, nei confronti di un altro minore in fase d'identificazione. Fortunatamente nessuno dei ragazzi coinvolti ha subito lesioni, e nessuno ha dovuto ricorrere a cure mediche.
La dinamica e le condotte di tutti i ragazzi coinvolti sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Bari e della Procura dei Minori.