Ritorno in zona gialla, riaprono parchi e playground a Bari: «Lo sport ricomincia a vivere»
L'assessore Petruzzelli: «Sono felice ancor di più di quando li abbiamo inaugurati. Perché vuol dire che stiamo tornando pian piano alla normalità»
lunedì 10 maggio 2021
15.21
In concomitanza con il passaggio della regione Puglia in zona gialla, come da ultima ordinanza del ministero della Sanità, anche nella città di Bari è prevista la riapertura di parchi, giardini pubblici e playground. In queste ore, sono in corso di ultimazione alcuni piccoli interventi di manutenzione, cura del verde e degli attrezzi sportivi ad opera dell'azienda municipale Bari Multiservizi, per una migliore fruizione degli spazi verdi.
«Tra oggi e domani i punti sport diffusi in città torneranno ad essere utilizzabili da tutti coloro che vorranno fare un po' di sport all'aria aperta - sottolinea l'assessore Pietro Petruzzelli - Sono felice ancor di più di quando li abbiamo inaugurati. Perché vuol dire che stiamo tornando pian piano alla normalità, che stiamo ricominciando ad occupare i tanti spazi pubblici attrezzati che per tanto tempo, troppo, sono rimasti chiusi. Ovviamente però non dobbiamo dimenticare che la pandemia è ancora in corso. E che dobbiamo continuare a rispettare le misure di sicurezza, a mantenere le distanze e ad aspettare magari di entrare in campo se già troppo affollato. Sono sicuro che sarete bravissimi ad alternarvi e non creare assembramenti. È importante continuare a rispettare le regole per non vanificare i tanti sacrifici fatti finora. Purtroppo siamo costretti ad aspettare ancora per la riapertura delle palestre, delle piscine e degli sport che si praticano al chiuso. Ma oggi bisogna avere speranza perché lo sport ricomincia a vivere».
«Tra oggi e domani i punti sport diffusi in città torneranno ad essere utilizzabili da tutti coloro che vorranno fare un po' di sport all'aria aperta - sottolinea l'assessore Pietro Petruzzelli - Sono felice ancor di più di quando li abbiamo inaugurati. Perché vuol dire che stiamo tornando pian piano alla normalità, che stiamo ricominciando ad occupare i tanti spazi pubblici attrezzati che per tanto tempo, troppo, sono rimasti chiusi. Ovviamente però non dobbiamo dimenticare che la pandemia è ancora in corso. E che dobbiamo continuare a rispettare le misure di sicurezza, a mantenere le distanze e ad aspettare magari di entrare in campo se già troppo affollato. Sono sicuro che sarete bravissimi ad alternarvi e non creare assembramenti. È importante continuare a rispettare le regole per non vanificare i tanti sacrifici fatti finora. Purtroppo siamo costretti ad aspettare ancora per la riapertura delle palestre, delle piscine e degli sport che si praticano al chiuso. Ma oggi bisogna avere speranza perché lo sport ricomincia a vivere».