Rubava ai negozianti di Poggiofranco mentre era incinta, arrestata 34enne di San Pio

La donna approfittava della sua gravidanza per non destare sospetti. I suoi furti erano stati segnalati anche su Facebook

mercoledì 4 luglio 2018 8.30
Tra il settembre 2017 ed il gennaio 2018 aveva compiuto o tentato almeno cinque furti ai danni di negozianti del quartiere Poggiofranco. Le manette dei Carabinieri della Compagnia di Bari-San Paolo sono scattate ai polsi di una 34enne del rione Enziteto-San Pio, già nota alle forze dell'ordine.

All'epoca dei fatti la donna era in avanzato stato di gravidanza, condizione grazie alla quale aveva studiato un ingegnoso stratagemma per commettere i furti: accedeva all'interno di esercizi commerciali (principalmente gestiti da donne per ricevere maggiore disponibilità in considerazione dello stato interessante) chiedendo di andare in bagno. Una volta raggiunto il retro del locale, laddove erano presenti gli spogliatoi dei dipendenti dell'esercizio, depredava gli effetti personali di quest'ultimi, appropriandosi principalmente del denaro. Talvolta, in alcuni degli esercizi commerciali colpiti, approfittando della disponibilità accordatale dalle dipendenti e della distrazione degli stessi dovuta alla presenza della clientela intenta agli acquisti, aveva tentato di prelevare il denaro contante direttamente dai registratori di cassa.

Il fattore comune dei reati predatori (per lo più non denunciati) è stato individuato in prima battuta dal Pubblico Ministero Dott.ssa Simona Filoni, la quale, ricostruendo alcune segnalazioni relative ad alcuni furti commesse da una donna incinta, ha coordinato e raccolto gli accertamenti svolti dai Carabinieri su vari fatti reato.

I militari, seguendo la ricostruzione della Procura, hanno approfondito gli accertamenti e raccolto testimonianze di esercenti e abitanti del quartiere Poggiofranco, da cui è emerso che alcune delle vittime avevano anche affisso un messaggio di allerta per gli altri colleghi sulle vetrine dei negozi ed avevano diffuso e condiviso la fotografia della donna, ripresa con un cellulare durante uno dei tentati furti, s Facebook, corredandola del messaggio: "questa signora entra nei negozi e con una scusa vi allontana e vi ruba ciò che può. Incinta accento salentino. Ti abbiamo ripresa … fate girare!".

Un elemento determinante per le indagini che ha fatto sì che si effettuassero numerosi confronti con altre effigi fotografiche appartenenti a donne resesi in passato responsabili di reati simili, consentendo di riuscire ad identificare, nella 34 enne arrestata, la donna protagonista dell'allerta sui social.

La donna, su provvedimento dell'A.G., è stata posta agli arresti domiciliari in una comunità.