Sala Murat, approvate due delibere per la messa a norma dell'edificio
Verranno sistemati i servizi igienici, la copertura dell'immobile e l'impianto di climatizzazione
domenica 19 novembre 2017
Su proposta dell'assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso, e d'intesa con l'assessore alle Culture e Turismo Silvio Maselli, la giunta comunale ha approvato oggi due importanti delibere relative a due distinti progetti esecutivi, già inseriti e finanziati nell'ambito del Piano triennale delle opere pubbliche 2017/19, che consentiranno la messa a norma edile ed impiantistica della Sala Murat.
Come noto l'immobile, originariamente progettato per ospitare il mercato ortofrutticolo giornaliero, è oggi destinato ad area espositiva multiuso con affollamento massimo previsto di circa 400 persone ed è affidata in concessione pluriennale per l'uso e la gestione alla società The Hub Bari srl. Le condizioni di conservazione dell'intero edificio sono buone, ad eccezione di alcune situazioni di degrado che riguardano il blocco dei servizi igienici nel suo complesso, la copertura dell'immobile, con conseguenti infiltrazioni di acqua piovana, e il mancato funzionamento del vecchio impianto di climatizzazione.
L'intervento complessivo consentirà di garantire la conformità dell'immobile alle norme vigenti, il rispetto di quanto previsto dalla legge in materia di tutela della salute e della sicurezza, l'adeguamento sismico, la piena accessibilità (in ossequio alle attuali disposizioni in materia di barriere architettoniche) e l'ulteriore adattabilità, così da assicurare all'opera qualità architettonica, tecnico funzionale e di relazione nel contesto generale.
«Il primo progetto esecutivo approvato - sottolinea Giuseppe Galasso - consentirà la realizzazione di un giunto con conseguente adeguamento sismico dell'edificio, con particolare riferimento al blocco servizi igienici della Sala Murat, per un importo complessivo di 250 mila euro, mentre il secondo riguarderà il rifacimento dell'impianto di climatizzazione, il miglioramento di quello fognario e l'adeguamento normativo per l'ottenimento della conformità antincendio per locali destinati ad attività di pubblico spettacolo e di intrattenimento, nonché per esposizione e/o vendita all'ingrosso o al dettaglio, oltre all'adeguamento degli impianti di illuminazione, di illuminazione di sicurezza, di rivelazione fumi e di diffusione sonora, per un importo complessivo di 180mila euro».
«Lo Spazio Murat rappresenta un luogo simbolico della rinascita di Bari vecchia - commenta Silvio Maselli - strategico rispetto alle politiche culturali della città del futuro, essendo il primo tassello del Polo contemporaneo delle Arti, attualmente in costruzione. Per questo siamo lieti che la ripartizione abbia finalmente impegnato le risorse progettuali e finanziarie utili a garantire la piena funzionalità di questo luogo che, al termine dei lavori, potrà svolgere le proprie attività a pieno regime».
Come noto l'immobile, originariamente progettato per ospitare il mercato ortofrutticolo giornaliero, è oggi destinato ad area espositiva multiuso con affollamento massimo previsto di circa 400 persone ed è affidata in concessione pluriennale per l'uso e la gestione alla società The Hub Bari srl. Le condizioni di conservazione dell'intero edificio sono buone, ad eccezione di alcune situazioni di degrado che riguardano il blocco dei servizi igienici nel suo complesso, la copertura dell'immobile, con conseguenti infiltrazioni di acqua piovana, e il mancato funzionamento del vecchio impianto di climatizzazione.
L'intervento complessivo consentirà di garantire la conformità dell'immobile alle norme vigenti, il rispetto di quanto previsto dalla legge in materia di tutela della salute e della sicurezza, l'adeguamento sismico, la piena accessibilità (in ossequio alle attuali disposizioni in materia di barriere architettoniche) e l'ulteriore adattabilità, così da assicurare all'opera qualità architettonica, tecnico funzionale e di relazione nel contesto generale.
«Il primo progetto esecutivo approvato - sottolinea Giuseppe Galasso - consentirà la realizzazione di un giunto con conseguente adeguamento sismico dell'edificio, con particolare riferimento al blocco servizi igienici della Sala Murat, per un importo complessivo di 250 mila euro, mentre il secondo riguarderà il rifacimento dell'impianto di climatizzazione, il miglioramento di quello fognario e l'adeguamento normativo per l'ottenimento della conformità antincendio per locali destinati ad attività di pubblico spettacolo e di intrattenimento, nonché per esposizione e/o vendita all'ingrosso o al dettaglio, oltre all'adeguamento degli impianti di illuminazione, di illuminazione di sicurezza, di rivelazione fumi e di diffusione sonora, per un importo complessivo di 180mila euro».
«Lo Spazio Murat rappresenta un luogo simbolico della rinascita di Bari vecchia - commenta Silvio Maselli - strategico rispetto alle politiche culturali della città del futuro, essendo il primo tassello del Polo contemporaneo delle Arti, attualmente in costruzione. Per questo siamo lieti che la ripartizione abbia finalmente impegnato le risorse progettuali e finanziarie utili a garantire la piena funzionalità di questo luogo che, al termine dei lavori, potrà svolgere le proprie attività a pieno regime».