Salvini a Bari conquista due consiglieri, Andrea Caroppo e Giuseppe Carrieri

Sabato la visita del segretario della Lega, che è riuscito a far entrare tra le sue fila il primo consigliere regionale pugliese

lunedì 2 ottobre 2017 10.45
A cura di Elga Montani
Fine settimana incandescente per la politica barese e pugliese, con la visita di Matteo Salvini a Bari a creare scompiglio e rimescolamenti delle forze politiche in campo. Hanno, infatti, aderito al movimento salviniano un consigliere comunale, Giuseppe Carrieri, e un consigliere regionale, Andrea Caroppo.

Giuseppe Carrieri, avvocato, eletto in una lista civica del centro destra, caratterizzatosi da sempre per un'opposizione in vetrina, con scelte eclatanti come la protesta nei confronti della "svendita" della Fiera del Levante, o quando di tasca propria finanziò la somministrazione di mangime contraccettivo per i piccioni, dichiara: «Oggi (sabato ndr) siamo qui per dimostrare plasticamente a Matteo Salvini la presenza in Puglia di amministratori locali e cittadini che credono nella sua idea di partito Nazionale, disponibili a dialogare per un progetto dedicato al Sud e a metterci da subito la faccia».

«Se la Lega crederà profondamente in questa apertura nazionale – prosegue – e ci sarà vicina con la sua esperienza politica e le sue eccellenze tra governatori, sindaci e parlamentari, avremo la forza di condurre insieme battaglie su temi fondamentali come ad esempio l'immigrazione eccessiva, la legge Fornero, l'oppressione fiscale, l'invadenza dello Stato e lo sviluppo ecosostenibile del Sud».

«Il nostro obiettivo – conclude – è quello di individuare e far crescere in Puglia una nuova classe di amministratori e di dirigenti politici e quello di riavvicinare i tantissimi pugliesi di centrodestra delusi che negli ultimi anni si sono allontanati dalla nostra area».

Andrea Caroppo, consigliere regionale, proveniente da Forza Italia, è accolta da Matteo Salvini con entusiasmo e con queste parole: «Benvenuto in famiglia, primo consigliere regionale leghista in Puglia».

Non sono ovviamente mancate le polemiche in seguito a questi eclatanti passaggi di partito, considerando anche la storica posizione della Lega Nord nei confronti del Sud Italia. E ieri mattina l'assessore comunale Silvio Maselli sottolineava dalla sua pagina Facebook il suo punto di vista sulla vicenda: «Provo imbarazzo, non rabbia, perché l'opportunismo di certe classi dirigenti meridionali è almeno pari alla vergogna di chi viene qui al Sud a fare campagna acquisti dopo averci denigrato per decenni. Vergognatevi».