Salvini a Bari: «Decaro pensa agli immigrati, noi pensiamo ai baresi»
Il leader della Lega: «Romito è un giovane, abbiamo puntato su di lui. Subito nell'area metropolitana 100 poliziotti»
martedì 19 febbraio 2019
19.58
«Decaro si occupa dei diritti dei migranti e non di quelli dei baresi. Noi, invece, stiamo chiudendo tutti i centri di accoglienza, ma per donne e bambini che scappano dalla guerra l'Italia sarà sempre casa loro». Così il ministro degli Interni Matteo Salvini ha aperto il comizio in sostegno della candidatura del leghista Fabio Romito alle primarie del centrodestra, da cui il 24 febbraio uscirà il nome che la coalizione opporrà al sindaco uscente Antonio Decaro il prossimo 26 maggio. «Quando sono venuto a Bari - continua il ministro - non ho visto donne e bambini tra i migranti, ma 30enni in scarpe da tennis e cappellino e con telefonino e cuffiette. Un altro barcone non sbarcherà più in Italia. Fermando i clandestini abbiamo fatto risparmiare 1 miliardo di euro agli italiani».
In migliaia nel piazzale del Petruzzelli per assistere al comizio del leader del Carroccio, che nel primo pomeriggio di oggi si è recato a Japigia per visitare una delle ville confiscate nel 2016 a Biagio Cassano, pregiudicato vicino al clan Parisi. «Presto nell'area metropolitana di Bari arriveranno 100 poliziotti in più», ha annunciato il ministro durante la visita nel quartiere Japigia.
In riferimento agli ultimi fatti di cronaca, Salvini aggiunge: «In arrivo entro giugno 134 milioni di euro da spendere in 3 anni a valle della legge sulle telecamere in asili, case di riposo e centri per disabili».
Parlando delle primarie Salvini ha detto: «Abbiamo puntato su un giovane, una persona comune. Uno che non è nato con la camicia», l'endorsement del leader della Lega per il candidato barese.
«Questa piazza - ha sottolineato Fabio Romito - è la risposta alla necessità di tornare a sorridere e guardare al futuro con ottimismo e l'orgoglio di essere baresi e pugliesi. Un orgoglio che nessuno ci toglierà mai. Siamo qui perché la Lega c'è ed è un movimento popolare e nazionale».
In migliaia nel piazzale del Petruzzelli per assistere al comizio del leader del Carroccio, che nel primo pomeriggio di oggi si è recato a Japigia per visitare una delle ville confiscate nel 2016 a Biagio Cassano, pregiudicato vicino al clan Parisi. «Presto nell'area metropolitana di Bari arriveranno 100 poliziotti in più», ha annunciato il ministro durante la visita nel quartiere Japigia.
In riferimento agli ultimi fatti di cronaca, Salvini aggiunge: «In arrivo entro giugno 134 milioni di euro da spendere in 3 anni a valle della legge sulle telecamere in asili, case di riposo e centri per disabili».
Parlando delle primarie Salvini ha detto: «Abbiamo puntato su un giovane, una persona comune. Uno che non è nato con la camicia», l'endorsement del leader della Lega per il candidato barese.
«Questa piazza - ha sottolineato Fabio Romito - è la risposta alla necessità di tornare a sorridere e guardare al futuro con ottimismo e l'orgoglio di essere baresi e pugliesi. Un orgoglio che nessuno ci toglierà mai. Siamo qui perché la Lega c'è ed è un movimento popolare e nazionale».