Sanità e mass media, l’alleanza contro le fake news: firmata intesa tra ASL Bari, Odg e Assostampa Puglia
Via libera al primo protocollo in Puglia in materia di formazione professionale dedicata ai giornalisti pugliesi e agli operatori sanitari
venerdì 20 settembre 2024
15.01
Nasce in Puglia il primo protocollo d'intesa in materia di formazione professionale dedicata a giornalisti e operatori sanitari. A firmarlo, stamane nella Direzione generale ASL Bari, il direttore generale facente funzioni Luigi Fruscio, il presidente dell'Ordine dei Giornalisti di Puglia, Piero Ricci e il presidente di Assostampa Puglia, Vito Fatiguso.
Un'alleanza "salutare" per contrastare fake news e garantire un'informazione di qualità sui grandi temi dell'assistenza sanitaria: «Sanità e Informazione – commenta il direttore generale Luigi Fruscio - sono diritti fondamentali tutelati in Costituzione e in quanto tali rappresentano "beni primari" per tutti i cittadini e per questo vanno curati nella migliore maniera possibile, a partire dall'arricchire e perfezionare il bagaglio di conoscenze di chi se ne occupa professionalmente. Come azienda sanitaria, consci del valore e dell'impatto dell'informazione sull'opinione pubblica, intendiamo supportare i giornalisti nel loro lavoro su temi specialistici perché sappiamo che ciò ha un grande valore innanzitutto per i cittadini, al tempo stesso utenti e lettori».
«Come Ordine – spiega il presidente di Odg Puglia, Piero Ricci - siamo impegnati ad ampliare l'offerta formativa per i giornalisti con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'informazione, soprattutto nel campo delicato del diritto alla salute nel quale c'è da parte degli operatori dell'informazione il dovere di rapportarsi con fonti qualificate. Siamo convinti che questa convenzione faciliterà questa esigenza diventata urgente dopo gli episodi di violenza di cui sono state vittime recentemente gli operatori della sanità. Ma, nel rispetto dei ruoli, non dimentichiamo che i destinatari del lavoro del giornalista restano sempre i cittadini e il loro diritto di essere correttamente informati».
Il presidente di Assostampa Puglia, Vito Fatiguso, sottolinea l'assoluta novità di un'intesa che «mette insieme per la prima volta ASL, Ordine dei Giornalisti e Assostampa su temi così importanti. Sanità e Informazione – rimarca - hanno un impatto notevole nella vita delle persone e della comunità in generale, come il periodo della pandemia ha mostrato in tutta la sua drammatica evidenza. Per questo abbiamo subito colto con favore la possibilità di promuovere e favorire iniziative di aggiornamento professionale che stimolano la crescita della nostra categoria e ne affermano il ruolo e la presenza, sempre più forte e qualificata, nella vita sociale».
Il protocollo, otto articoli in tutto con validità triennale, prevede l'organizzazione di corsi di formazione accreditati presso i programmi obbligatori di Formazione Professionale Continua (FPC) dell'Ordine dei Giornalisti ai quali potranno partecipare non solo i giornalisti pugliesi ma anche operatori sanitari, dipendenti della ASL Bari, interessati ad argomenti specifici. Materie di stretta attualità, dalle vaccinazioni alle liste d'attesa passando per l'organizzazione sanitaria, che man mano saranno selezionate da un gruppo di lavoro composto da Ordine dei Giornalisti, Assostampa e giornalisti dell'ufficio stampa della ASL Bari, con la possibilità di coinvolgere nelle docenze esperti ASL e giornalisti, nonché rappresentanti di altre istituzioni pubbliche, in ragione degli argomenti trattati. La ASL Bari, inoltre, metterà a disposizione dei corsi l'Auditorium Arcobaleno: un'ampia sala nell'ex CTO con quasi 100 posti che ora, oltre a essere luogo di formazione per gli operatori sanitari, lo diventerà anche per gli operatori dell'informazione.
Un'alleanza "salutare" per contrastare fake news e garantire un'informazione di qualità sui grandi temi dell'assistenza sanitaria: «Sanità e Informazione – commenta il direttore generale Luigi Fruscio - sono diritti fondamentali tutelati in Costituzione e in quanto tali rappresentano "beni primari" per tutti i cittadini e per questo vanno curati nella migliore maniera possibile, a partire dall'arricchire e perfezionare il bagaglio di conoscenze di chi se ne occupa professionalmente. Come azienda sanitaria, consci del valore e dell'impatto dell'informazione sull'opinione pubblica, intendiamo supportare i giornalisti nel loro lavoro su temi specialistici perché sappiamo che ciò ha un grande valore innanzitutto per i cittadini, al tempo stesso utenti e lettori».
«Come Ordine – spiega il presidente di Odg Puglia, Piero Ricci - siamo impegnati ad ampliare l'offerta formativa per i giornalisti con l'obiettivo di migliorare la qualità dell'informazione, soprattutto nel campo delicato del diritto alla salute nel quale c'è da parte degli operatori dell'informazione il dovere di rapportarsi con fonti qualificate. Siamo convinti che questa convenzione faciliterà questa esigenza diventata urgente dopo gli episodi di violenza di cui sono state vittime recentemente gli operatori della sanità. Ma, nel rispetto dei ruoli, non dimentichiamo che i destinatari del lavoro del giornalista restano sempre i cittadini e il loro diritto di essere correttamente informati».
Il presidente di Assostampa Puglia, Vito Fatiguso, sottolinea l'assoluta novità di un'intesa che «mette insieme per la prima volta ASL, Ordine dei Giornalisti e Assostampa su temi così importanti. Sanità e Informazione – rimarca - hanno un impatto notevole nella vita delle persone e della comunità in generale, come il periodo della pandemia ha mostrato in tutta la sua drammatica evidenza. Per questo abbiamo subito colto con favore la possibilità di promuovere e favorire iniziative di aggiornamento professionale che stimolano la crescita della nostra categoria e ne affermano il ruolo e la presenza, sempre più forte e qualificata, nella vita sociale».
Il protocollo, otto articoli in tutto con validità triennale, prevede l'organizzazione di corsi di formazione accreditati presso i programmi obbligatori di Formazione Professionale Continua (FPC) dell'Ordine dei Giornalisti ai quali potranno partecipare non solo i giornalisti pugliesi ma anche operatori sanitari, dipendenti della ASL Bari, interessati ad argomenti specifici. Materie di stretta attualità, dalle vaccinazioni alle liste d'attesa passando per l'organizzazione sanitaria, che man mano saranno selezionate da un gruppo di lavoro composto da Ordine dei Giornalisti, Assostampa e giornalisti dell'ufficio stampa della ASL Bari, con la possibilità di coinvolgere nelle docenze esperti ASL e giornalisti, nonché rappresentanti di altre istituzioni pubbliche, in ragione degli argomenti trattati. La ASL Bari, inoltre, metterà a disposizione dei corsi l'Auditorium Arcobaleno: un'ampia sala nell'ex CTO con quasi 100 posti che ora, oltre a essere luogo di formazione per gli operatori sanitari, lo diventerà anche per gli operatori dell'informazione.