Santo Spirito, trovato con 40 chili di datteri di mare nel bagagliaio. Denunciato
Il prodotto ittico è stato sequestrato al 70enne biscegliese per essere poi distrutto
venerdì 6 novembre 2020
15.07
Questa mattina il personale della guardia costiera di Bari del nucleo ispettivo del sesto centro di controllo area pesca, a seguito di specifica attività d'indagine, ha intercettato e fermato un'auto sul lungomare di Santo Spirito condotta da un settantenne biscegliese, già noto per analoghi precedenti penali, nel cui bagagliaio sono stati rinvenuti 40 kg. di datteri di mare (Lithophaga lithophaga) custoditi in 5 sacchi.
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Il prodotto ittico, di probabile provenienza estera viste le dimensioni, è stato immediatamente sottoposto a sequestro, per essere destinato alla distruzione su disposizione dell'autorità giudiziaria, a cui ovviamente è stato denunciato il conducente dell'auto.
L'ennesimo sequestro di datteri di mare, notoriamente sottoposti a tutela tanto da esserne vietata la pesca, la detenzione e il consumo, è la dimostrazione di quanto sia fiorente e remunerativo il loro commercio illegale, nonostante il grave nocumento arrecato all'ambiente marino da coloro che lo pescano illegalmente con l'uso di attrezzi a percussione che danneggiano irreparabilmente le scogliere e le rocce calcaree dove il mollusco trova il suo habitat naturale.
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Il prodotto ittico, di probabile provenienza estera viste le dimensioni, è stato immediatamente sottoposto a sequestro, per essere destinato alla distruzione su disposizione dell'autorità giudiziaria, a cui ovviamente è stato denunciato il conducente dell'auto.
L'ennesimo sequestro di datteri di mare, notoriamente sottoposti a tutela tanto da esserne vietata la pesca, la detenzione e il consumo, è la dimostrazione di quanto sia fiorente e remunerativo il loro commercio illegale, nonostante il grave nocumento arrecato all'ambiente marino da coloro che lo pescano illegalmente con l'uso di attrezzi a percussione che danneggiano irreparabilmente le scogliere e le rocce calcaree dove il mollusco trova il suo habitat naturale.