Scandalo tessere false Pdl, assolto D'Ambrosio Lettieri
L'ex senatore era accusato di violazione della privacy e appropriazione indebita
giovedì 7 febbraio 2019
10.06
"Il fatto non sussiste", con queste parole il giudice monocratico del Tribunale di Bari ha assolto dalle accuse di violazione della legge sulla privacy e appropriazione indebita, l'ex senatore Luigi D'Ambrosio Lettieri e altre due persone, imputate nel cosiddetto giro di tessere false per il congresso del Pdl del 2012.
Con l'ex senatore, nella vicenda erano coinvolti anche un suo collaboratore, Giuseppe Casalino e Dario Papa, all'epoca vicedirettore di un ufficio postale.
Secondo le accuse i tre avrebbero iscritto al Pdl a loro insaputa 136 persone appropriandosi, tramite le Poste, delle loro carte d'identità. Per il giudice però i fatti non sussistono sebbene per un'altra vicenda simile i tre siano stati già condannati ad un anno e mezzo di reclusione.
Con l'ex senatore, nella vicenda erano coinvolti anche un suo collaboratore, Giuseppe Casalino e Dario Papa, all'epoca vicedirettore di un ufficio postale.
Secondo le accuse i tre avrebbero iscritto al Pdl a loro insaputa 136 persone appropriandosi, tramite le Poste, delle loro carte d'identità. Per il giudice però i fatti non sussistono sebbene per un'altra vicenda simile i tre siano stati già condannati ad un anno e mezzo di reclusione.