Scommesse online illegali, agli arresti domiciliari Tommy Parisi
Il figlio del boss Savinuccio esce dal carcere: accuse ridimensionate dopo l'esclusione dell'aggravante mafiosa
sabato 22 dicembre 2018
14.58
Il gip di Bari Giovanni Anglana ha concesso gli arresti domiciliari a Tommy Parisi, che quindi è uscito dal carcere. Per il cantante, figlio del boss di Japigia Savinuccio, è ipotizzato il coinvolgimento nell'indagine della Dda di Bari su un presunto giro di scommesse online illegali, che il 14 novembre scorso aveva portato all'arreso di 22 persone totali, fra cui lo stesso Tommy Parisi.
Su di lui pende l'accusa di trasferimento fraudolento di beni con l'aggravante mafiosa- Gli inquirenti ipotizzano che abbia intestato fittiziamente a quattro prestanome altrettanti centri scommesse con sedi fra Bari e la provincia.
Una settimana fa i giudici del Riesame esclusero l'aggravante mafiosa, ritenendo l'estraneità delle presunte attività imprenditoriali illecite rispetto a quelle del clan Parisi; una circostanza che, però, non aveva impedito la conferma della custodia in carcere.
Nelle ultime ore gli sviluppi: il gip, ha accolto l'istanza della difesa, concedendo i domiciliari all'indagato, poiché il giudice ha ritenuto che vi sia un «Ridimensionamento delle accuse conseguente alla decisione adottata in sede di Riesame che ha escluso l'aggravante mafiosa».
Su di lui pende l'accusa di trasferimento fraudolento di beni con l'aggravante mafiosa- Gli inquirenti ipotizzano che abbia intestato fittiziamente a quattro prestanome altrettanti centri scommesse con sedi fra Bari e la provincia.
Una settimana fa i giudici del Riesame esclusero l'aggravante mafiosa, ritenendo l'estraneità delle presunte attività imprenditoriali illecite rispetto a quelle del clan Parisi; una circostanza che, però, non aveva impedito la conferma della custodia in carcere.
Nelle ultime ore gli sviluppi: il gip, ha accolto l'istanza della difesa, concedendo i domiciliari all'indagato, poiché il giudice ha ritenuto che vi sia un «Ridimensionamento delle accuse conseguente alla decisione adottata in sede di Riesame che ha escluso l'aggravante mafiosa».