Scontri Venezia-Bari, la condanna del Ministro Piantedosi
Tre gli agenti di Polizia feriti durante gli incidenti
lunedì 11 marzo 2024
0.41
«Esprimo la più ferma condanna per quanto accaduto e la mia solidarietà agli operatori di Polizia rimasti feriti mentre erano impegnati in servizi di ordine pubblico per l'incontro di calcio Venezia-Bari».
Così il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, dopo gli incidenti che hanno preceduto il match del "Penzo" nel pomeriggio di domenica 10 marzo, in cui tre agenti sono rimasti feriti.
«Gravi episodi come quello di Venezia - spiega Piantedosi sui canali social - sono inaccettabili perché le partite non possono essere occasione per violenze e disordini. Questo non può e non deve essere il nostro calcio e le Forze di Polizia non possono continuare ad essere vittime di vili aggressioni da parte di soggetti che nulla hanno a che fare con il tifo».
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, alcuni supporters veneti avevano tentato di arrivare a contatto con i baresi. Da qui la reazione degli ultras biancorossi e l'inevitabile frapposizione degli agenti. Sul caso sono in corso indagini.
Così il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, dopo gli incidenti che hanno preceduto il match del "Penzo" nel pomeriggio di domenica 10 marzo, in cui tre agenti sono rimasti feriti.
«Gravi episodi come quello di Venezia - spiega Piantedosi sui canali social - sono inaccettabili perché le partite non possono essere occasione per violenze e disordini. Questo non può e non deve essere il nostro calcio e le Forze di Polizia non possono continuare ad essere vittime di vili aggressioni da parte di soggetti che nulla hanno a che fare con il tifo».
Secondo quanto appreso dalla nostra redazione, alcuni supporters veneti avevano tentato di arrivare a contatto con i baresi. Da qui la reazione degli ultras biancorossi e l'inevitabile frapposizione degli agenti. Sul caso sono in corso indagini.