Scritte di buon compleanno sul lungomare di San Girolamo. Decaro: «Non amate Bari»
Duro post del sindaco contro gli incivili: «Sporcare un luogo atteso da trent'anni vuol dire fregarsene di tutto e tutti»
venerdì 29 marzo 2019
20.33
"Oltre la tua scelta io sono ancora qua. Buon compleanno guerriero, + o - tu sai». Questo il messaggio di auguri vergato da qualche incivile con la vernice spray nera sul nuovo lungomare di San Girolamo, ancora interessato dai lavori di completamento. Duro il commento del sindaco di Bari Antonio Decaro, che su Facebook si scaglia contro chi ha deturpato il bene pubblico.
«Tu sai. Sì è vero, io so. Io so che chi ha scritto questo messaggio odia il posto in cui vive - scrive Decaro postando il video. E odia tutti noi, che siamo suoi concittadini. Sporcare la propria città, sporcare un luogo come questo, il lungomare di San Girolamo, uno spazio che i cittadini stanno aspettando da oltre trenta anni, vuol dire fregarsene di tutto e di tutti. E anche fregarsene di se stessi. Perché chi si comporta in questo modo, non vuole bene nemmeno al proprio futuro. Noi cancelleremo quella scritta, come facciamo sempre. Ma non ci stancheremo di gridare, ogni giorno, la nostra indignazione. Che è grande, quanto è grande l'amore per la nostra città». E poi il saluto con un'espressione colorita tipica barese: «Io so chi sei, un tri***e».
«Tu sai. Sì è vero, io so. Io so che chi ha scritto questo messaggio odia il posto in cui vive - scrive Decaro postando il video. E odia tutti noi, che siamo suoi concittadini. Sporcare la propria città, sporcare un luogo come questo, il lungomare di San Girolamo, uno spazio che i cittadini stanno aspettando da oltre trenta anni, vuol dire fregarsene di tutto e di tutti. E anche fregarsene di se stessi. Perché chi si comporta in questo modo, non vuole bene nemmeno al proprio futuro. Noi cancelleremo quella scritta, come facciamo sempre. Ma non ci stancheremo di gridare, ogni giorno, la nostra indignazione. Che è grande, quanto è grande l'amore per la nostra città». E poi il saluto con un'espressione colorita tipica barese: «Io so chi sei, un tri***e».