Scritte fasciste al Socrate, gli studenti: «Attacco mirato»

La denuncia del Collettivo del Liceo Classico cittadino

martedì 20 novembre 2018 16.35
Scritte fasciste sulle mura del Liceo Classico Socrate a Bari e gli studenti si ribellano a quello che ritengono un attacco mirato. E in una lunga nota pubblicata sulla pagina del Collettivo Socrate ribadiscono la loro posizione.

«Nella mattina del 19 novembre 2018 - scrivono - sui muri esterni del Socrate sono state ritrovate scritte inneggianti al fascismo, croci celtiche e fasci littori. Uno spettacolo in primo luogo ripugnante, in secondo luogo pietoso. Il pubblico sfregio di una scuola che da anni si schiera contro il fascismo ed ogni sua manifestazione, un attacco chiaramente mirato. Una scuola, in conformità a quanto viene detto lo spirito repubblicano, fieramente antifascista. Una scuola il cui insegnamento dell'antica filosofia democratica è votato alla diffusione della solidarietà e del senso della comunità. Ribadiamo che verso l'idea dell'odio, del razzismo, dell'esclusione, della violenza e della limitazione delle libertà sociali, tale è l'idea fascista, proviamo nulla più e nulla meno che disprezzo, indignazione e spirito di resistenza. Proviamo disgusto per la miseria umana di gente che reputa giusta questa via, gente che crede ancora che per migliorare l'Italia e il mondo della scuola serva fare riferimento al sistema di valori fascista, che il bene comune sia appannaggio di pochi. Nel nostro Liceo, centro di cultura, nessun messaggio veicolato attraverso vili attacchi notturni, potrà mai attecchire. Crediamo nell'incontro, nell'inclusione, nello scambio, nel confronto, nell'analisi critica e nella libertà individuale, nella mediazione, nella forza della ragione contrapposta alla violenza, nell'arte e nella coesione tra cittadini liberi. La nostra idea di scuola è ben diversa, lontana da demagogia, violenza e xenofobia. Sebbene auspichiamo che questo rigurgito sia niente più di questo, un rigurgito, ci sembra importante ripetere che non siamo disposti ad avere dialogo con i fascisti, né tantomeno a scenderci a patti, non siamo disposti a "mangiare quel putrefatto pasticcio di carne umana che vogliono rifilarci spacciandolo per medicina". Le scritte verranno cancellate in questi giorni e, come è d'uso nel mondo civilizzato, la questione sarà oggetto di dibattito tra gli studenti. Il Collettivo Socrate si schiera fermamente contro ogni forma di fascismo e prepotenza. Agirà fermamente con iniziative concrete, che possano contrastare l'ondata fascista nelle scuole e promuovere i valori dell'antifascismo, dimostrandone la validità e le ragioni, alla base del concetto di civiltà, e spiegandone il significato e la necessità dell'antifascismo fuori e dentro le scuole».