Scuola e trasporti, l'assessore Maurodinoia: «Mezzi in più e monitoraggio»
In previsione del rientro in classe di lunedì 26 aprile previste servizi aggiuntivi
sabato 24 aprile 2021
14.57
«Più autobus in vista della riapertura delle scuole in presenza». Lo sottolinea l'assessore ai Trasposti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia.
Per il 26 aprile, giorno in cui gli studenti ritorneranno in classe, predisposto dall'assessorato, così come previsto dai "Piani operativi delle Prefetture", l'implementazione del trasporto pubblico con servizi aggiuntivi per garantire il trasporto scolastico. Ricordiamo che gli autobus scolastici devono rispettare il 50% di capienza massima per garantire ai cittadini di viaggiare in sicurezza.
«Per questo motivo, in seguito all'incontro con il prefetto di Bari, Antonia Bellomo che ha anche il Coordinamento di tutte le Prefetture della Puglia, come Regione abbiamo riattivato i servizi aggiuntivi. Da lunedì prossimo al fine di garantire la didattica in presenza, oltre a prevedere mezzi in più, monitoreremo i flussi collegati al rientro e, ove necessario, provvederemo a incrementare il trasporto ricorrendo ad ulteriori servizi aggiuntivi» conclude Maurodinoia.
Per il 26 aprile, giorno in cui gli studenti ritorneranno in classe, predisposto dall'assessorato, così come previsto dai "Piani operativi delle Prefetture", l'implementazione del trasporto pubblico con servizi aggiuntivi per garantire il trasporto scolastico. Ricordiamo che gli autobus scolastici devono rispettare il 50% di capienza massima per garantire ai cittadini di viaggiare in sicurezza.
«Per questo motivo, in seguito all'incontro con il prefetto di Bari, Antonia Bellomo che ha anche il Coordinamento di tutte le Prefetture della Puglia, come Regione abbiamo riattivato i servizi aggiuntivi. Da lunedì prossimo al fine di garantire la didattica in presenza, oltre a prevedere mezzi in più, monitoreremo i flussi collegati al rientro e, ove necessario, provvederemo a incrementare il trasporto ricorrendo ad ulteriori servizi aggiuntivi» conclude Maurodinoia.