Sequestri a Torre a Mare, il sindaco della notte di Bari: "Garantire legalità e regole"

Sigilli da parte della Capitaneria di Porto ai camerini dei pescatori occupati in modo improprio

martedì 10 dicembre 2024 10.58
"Un altro passo importante nella lotta contro l'abusivismo nel nostro porto": così Lorenzo Leonetti, sindaco della notte di Bari, commenta i recenti sequestri a Torre a Mare, dove la Capitaneria di Porto ha provveduto al sigillo di alcuni camerini occupati. "Dopo la rimozione dei corpi morti abusivi nello specchio d'acqua, oggi è toccato alla messa sotto sequestro, da parte della Capitaneria di Porto, dei camerini dei pescatori, occupati in modo improprio da chi non era autorizzato".

"Con una rappresentanza della Cooperativa dei Pescatori, ho effettuato un sopralluogo per verificare lo stato dei luoghi e discutere sul futuro di questa categoria lavorativa, che rappresenta una risorsa preziosa e rara nel panorama lavorativo di Bari", prosegue Leonetti. "Un lavoro fondamentale per garantire la legalità e il rispetto delle regole, ma anche per tutelare e valorizzare il futuro dei nostri pescatori, che merita un ambiente di lavoro sicuro e regolamentato. Grazie alle forze dell'ordine per l'impegno costante. Continuiamo a lavorare insieme per una città più sicura e giusta!".