Sfratto per Piazza Italia a Casamassima, lavoro a rischio per 16 persone
Dell'Anna (Uiltucs): «Una notizia che coglie di sorpresa le lavoratrici ed i lavoratori»
domenica 7 maggio 2023
10.19
La situazione lavorativa di 16 dipendenti del negozio Piazza Italia a Casamassima è a rischio.
La società proprietaria dell'immobile, Ceetrus Italy spa, nei giorni scorsi ha inviato a Piazza Italia una comunicazione relativa alla richiesta di rilascio immediato dei locali. Non è dato sapere quale sia la motivazione, fatto sta che in caso di chiusura del negozio 16 persone potrebbero rimanere senza lavoro.
«Una notizia che coglie di sorpresa le lavoratrici ed i lavoratori - sottolinea Marco Dell'Anna, segretario generale Uiltucs Puglia -, sino ad oggi non vi erano state avvisaglie di possibili criticità nei rapporti tra Ceetrus Italy spa e Piazza Italia».
La società proprietaria dell'immobile, Ceetrus Italy spa, nei giorni scorsi ha inviato a Piazza Italia una comunicazione relativa alla richiesta di rilascio immediato dei locali. Non è dato sapere quale sia la motivazione, fatto sta che in caso di chiusura del negozio 16 persone potrebbero rimanere senza lavoro.
«Una notizia che coglie di sorpresa le lavoratrici ed i lavoratori - sottolinea Marco Dell'Anna, segretario generale Uiltucs Puglia -, sino ad oggi non vi erano state avvisaglie di possibili criticità nei rapporti tra Ceetrus Italy spa e Piazza Italia».
«Al contrario - aggiunge - la direzione di Piazza Italia ancora oggi dichiara la propria ferma intenzione di confermare l'investimento fatto 11 anni fa e dare continuità alle attività aziendali. Non conosciamo le motivazioni che hanno indotto Ceetrus Italy spa a formalizzare il rilascio degli immobili, ma resta la gravità di una situazione che mette potenzialmente a rischio le prospettive occupazionali di 16 dipendenti ed altrettante famiglie».
Un fulmine a ciel sereno, quindi, che ha fatto sprofondare i dipendenti nell'incertezza.
Un fulmine a ciel sereno, quindi, che ha fatto sprofondare i dipendenti nell'incertezza.
«Abbiamo provveduto a convocare urgentemente sia Ceetrus Italy spa che Piazza Italia per comprendere la situazione che si è determinata e soprattutto garantire l'occupazione - conclude Dell'Anna -. Non vogliamo essere oggetto di contenziosi tra le parti ne di speculazioni, va fatta chiarezza perché da 11 anni questo negozio garantisce lavoro e salari e non registra alcuna difficoltà di sostenibilità economica e finanziaria. Sarebbe assurda ed inaccettabile una crisi che non risponde a motivazioni di carattere economico. Se non avremo adeguate risposte avvieremo pesanti iniziative di mobilitazione coinvolgendo anche le istituzioni, dalla Regione Puglia agli amministratori locali. I centri commerciali hanno beneficiato nel tempo di autorizzazioni ed incentivi, è responsabilità di queste società e delle istituzioni garantire senza se e senza ma i livelli occupazionali del nostro territorio. Siamo pronti a tutto per difendere il lavoro».
La speranza è che l'eventuale contenzioso nato tra proprietà e azienda possa essere risolto.
La speranza è che l'eventuale contenzioso nato tra proprietà e azienda possa essere risolto.