Si arrampicano sulla tubatura del gas per rubare in casa: due arresti a Bari
Furto sventato grazie all'arrivo dei Carabinieri: uno dei due ladri è sceso solo con l'autoscala dei Vigili del Fuoco
lunedì 8 luglio 2024
10.16
I ladri di appartamento in azione a Bari. L'hanno fatto la settimana scorsa, a Murat, arrivando a svaligiare un appartamento di uno stabile. Sorpresi dai Carabinieri, due baresi di 62 e 32 anni con precedenti di polizia, sono stati arrestati in flagranza di reato con le accuse di furto in abitazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Giovedì notte, alle ore 03.00, due malviventi, entrambi con il volto travisato, dopo essersi arrampicati su una tubatura del gas ed aver forzato una serranda, sono entrati nella loro abitazione al secondo piano di un condominio di via Crisanzio. Così, dopo avere aperto la porta d'ingresso, si sono introdotti in casa, rovistando ovunque, in cerca di oggetti di valore. Per "lavorare" al sicuro, inoltre, senza correre il rischio di essere scoperti, hanno inserito il chiavistello alla porta blindata.
Tuttavia, si sono trovati davanti ad un imprevisto quando qualcuno ha notato movimenti strani. La situazione ha acceso nella mente il sospetto che fosse in atto un furto. Ragion per cui, ha composto il 112. I Carabinieri della Stazione di Bari Carrassi, allertati dalla centrale operativa, sono giunti sul posto, nel contesto delle attività di controllo del territorio e contrasto della microcriminalità, intensificate a Bari. E quando hanno sentito le sirene, i ladri hanno deciso di tagliare la corda.
Uno dei due ha tentato invano di fuggire, venendo bloccato - aveva un passamontagna e una ricetrasmittente -, mentre il complice è rimasto in casa rifiutandosi di scendere. Solo grazie all'ausilio dei Vigili del Fuoco, arrivati con una autoscala, è stato possibile convincerlo a consegnarsi. Entrambi sono finiti ai domiciliari.
Giovedì notte, alle ore 03.00, due malviventi, entrambi con il volto travisato, dopo essersi arrampicati su una tubatura del gas ed aver forzato una serranda, sono entrati nella loro abitazione al secondo piano di un condominio di via Crisanzio. Così, dopo avere aperto la porta d'ingresso, si sono introdotti in casa, rovistando ovunque, in cerca di oggetti di valore. Per "lavorare" al sicuro, inoltre, senza correre il rischio di essere scoperti, hanno inserito il chiavistello alla porta blindata.
Tuttavia, si sono trovati davanti ad un imprevisto quando qualcuno ha notato movimenti strani. La situazione ha acceso nella mente il sospetto che fosse in atto un furto. Ragion per cui, ha composto il 112. I Carabinieri della Stazione di Bari Carrassi, allertati dalla centrale operativa, sono giunti sul posto, nel contesto delle attività di controllo del territorio e contrasto della microcriminalità, intensificate a Bari. E quando hanno sentito le sirene, i ladri hanno deciso di tagliare la corda.
Uno dei due ha tentato invano di fuggire, venendo bloccato - aveva un passamontagna e una ricetrasmittente -, mentre il complice è rimasto in casa rifiutandosi di scendere. Solo grazie all'ausilio dei Vigili del Fuoco, arrivati con una autoscala, è stato possibile convincerlo a consegnarsi. Entrambi sono finiti ai domiciliari.