Si chiude il Bif&st, e Laudadio annuncia l'addio al festival
"Sono stato chiamato a dirigere un altro prestigioso evento internazionale da me ideato"
sabato 23 marzo 2024
14.52
Oggi è l'ultima giornata del Bif&st e all'inizio della conferenza stampa di chiusura del festival del cinema barese, il direttore artistico Felice Laudadio ha annunciato le sue dimissioni.
«Sono stato chiamato a dirigere un altro prestigioso evento internazionale da me ideato ed ho inoltre accolto - ha dichiarato Laudadio - l'affettuoso invito delle figlie di Andrea Camilleri, che ringrazio per l'onore, di far parte del comitato scientifico per organizzare le celebrazioni del centenario del grande scrittore che si svolgeranno in Italia e nel mondo nel 2025».
La notizia è arrivata inaspettata, anche se dopo quasi 16 anni erano in molti a chiedere un cambio al vertice per garantire un cambio di rotta ad un festival pronto a spiccare il volo.
«Oggi abbiamo salutato con grande affetto e gratitudine Felice Laudadio - ha dichiarato l'assessore Pierucci - , consapevoli di quanto in questi anni la città sia più ricca anche grazie al suo lavoro, siamo cresciuti non solo anagraficamente ma soprattutto culturalmente. Grazie a Felice abbiamo scoperto quanto sia importante il cinema dei festival, nonostante le difficoltà delle sale. Abbiamo conosciuto grandi maestri del cinema da tutto il mondo e accolto tantissime anteprima mondiali, a favore del grande pubblico di tutti i teatri della città. Abbiamo costruito insieme il fuori Bif&St che ha consolidato il rapporto del festival con la città e coinvolto tutti i luoghi del territorio. Adesso abbiamo un compito importante: progettare il futuro del Bif&st ereditando la sua storia».
«Sono stato chiamato a dirigere un altro prestigioso evento internazionale da me ideato ed ho inoltre accolto - ha dichiarato Laudadio - l'affettuoso invito delle figlie di Andrea Camilleri, che ringrazio per l'onore, di far parte del comitato scientifico per organizzare le celebrazioni del centenario del grande scrittore che si svolgeranno in Italia e nel mondo nel 2025».
La notizia è arrivata inaspettata, anche se dopo quasi 16 anni erano in molti a chiedere un cambio al vertice per garantire un cambio di rotta ad un festival pronto a spiccare il volo.
«Oggi abbiamo salutato con grande affetto e gratitudine Felice Laudadio - ha dichiarato l'assessore Pierucci - , consapevoli di quanto in questi anni la città sia più ricca anche grazie al suo lavoro, siamo cresciuti non solo anagraficamente ma soprattutto culturalmente. Grazie a Felice abbiamo scoperto quanto sia importante il cinema dei festival, nonostante le difficoltà delle sale. Abbiamo conosciuto grandi maestri del cinema da tutto il mondo e accolto tantissime anteprima mondiali, a favore del grande pubblico di tutti i teatri della città. Abbiamo costruito insieme il fuori Bif&St che ha consolidato il rapporto del festival con la città e coinvolto tutti i luoghi del territorio. Adesso abbiamo un compito importante: progettare il futuro del Bif&st ereditando la sua storia».