Sicurezza urbana, Carrieri attacca: «Nuovi vigili lavorano in condizioni di disagio»
Il consigliere comunale di Forza Italia: «Nessuna divisa in dotazione a chi ha vinto un concorso pubblico»
lunedì 20 maggio 2019
10.03
Sicurezza urbana, il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Carrieri va all'attacco: «Oltre quaranta nuovi vigili urbani di Bari, ormai da mesi, sono costretti a operare in condizioni di estremo disagio e con gravi difficoltà operative - scrive in una nota. Sono dotati, infatti, solo di un cappellino, una pettorina e un blocchetto per sanzioni e devo svolgere le identiche funzioni di tutti gli altri colleghi».
Il consigliere uscente, candidato con Forza Italia, incalza: «Una condizione che pare dovrà perdurare sino a luglio. Prosegue, quindi, l'amministrazione sciatta e inefficiente del sindaco Decaro anche in tema di sicurezza urbana, delega che peraltro Decaro ha voluto tenere per sé sebbene non si curi di come vanno in giro ben 40 giovani neoassunti della Polizia comunale. Nessuna dotazione di sicurezza personale (radio, manette, ecc.) e nessuna divisa per chi ha superato un concorso pubblico ed è ora pagato dal Comune di Bari ma è stato mandato per strada all'avventura, senza difese e precauzioni».
Carrieri commenta: «Non meritano questo, loro e la città che dovrebbero tenere sicura e ordinata. In questa situazione non posso far altro che denunciare questo modo di amministrare Bari e sopratutto ricordare che la sicurezza urbana deve essere una priorità in una città assediata da 14 clan criminali (e col sindaco scortato). Una priorità che - per noi - passa attraverso un corpo di Polizia locale efficiente, ben equipaggiato e tecnologicamente avanzato a garanzia della sicurezza dei cittadini e degli stessi operatori».
Il consigliere uscente, candidato con Forza Italia, incalza: «Una condizione che pare dovrà perdurare sino a luglio. Prosegue, quindi, l'amministrazione sciatta e inefficiente del sindaco Decaro anche in tema di sicurezza urbana, delega che peraltro Decaro ha voluto tenere per sé sebbene non si curi di come vanno in giro ben 40 giovani neoassunti della Polizia comunale. Nessuna dotazione di sicurezza personale (radio, manette, ecc.) e nessuna divisa per chi ha superato un concorso pubblico ed è ora pagato dal Comune di Bari ma è stato mandato per strada all'avventura, senza difese e precauzioni».
Carrieri commenta: «Non meritano questo, loro e la città che dovrebbero tenere sicura e ordinata. In questa situazione non posso far altro che denunciare questo modo di amministrare Bari e sopratutto ricordare che la sicurezza urbana deve essere una priorità in una città assediata da 14 clan criminali (e col sindaco scortato). Una priorità che - per noi - passa attraverso un corpo di Polizia locale efficiente, ben equipaggiato e tecnologicamente avanzato a garanzia della sicurezza dei cittadini e degli stessi operatori».