Sisma in Albania, il giorno dopo lutto nazionale e arrivano gli aiuti dalla Puglia

Partiti ieri sera dal porto di Bari vigili del fuoco e non solo per aiutare a scavare e prestare soccorso

mercoledì 27 novembre 2019 0.14
A cura di La Redazione
Il giorno dopo il forte terremoto che ha fatto tremare la vicina Albani e anche la Puglia, si comincia a fare il conto dei morti, dei feriti e dei danni. Ma si continua anche a scavare tra le macerie, sperando di trovare ancora persone in vita. E dalla Puglia e dall'Italia da ieri sono partiti uomini e mezzi per aiutare in questa ricerca e per supportare le autorità albanesi anche nella gestione della situazione, tra feriti e sfollati.

Già dalle 12 di ieri è partita dal porto di Brindisi la nave Dattilo della Corpo delle Capitanerie di Porto - Guardia Costiera con a bordo mezzi e uomini dei Comando Vigili Del Fuoco E in serata si sono invece imbarcati i soccorritori della Dipartimento Protezione Civile Regione Puglia e dei Comando Vigili Del Fuoco con mezzi e aiuti.

Per tutta la serata sulla pagina Facebook del premier albanese Edi Rama, che in serata si è recato in ospedale dai feriti, è stato possibile seguire in diretta le operazione di scavo tra le macerie e di soccorso. Il numero dei morti è a 22 accertati, oltre seicento i feriti e ci sono ancora dispersi.

Per oggi è stata annunciata una giornata di lutto nazionale, in memoria delle vittime.