Slot machine non autorizzate in un'associazione culturale a Gravina in Puglia, scatta il sequestro
Rinvenuta anche una somma superiore ai 2 mila euro all'interno dei macchinari, sanzione per un importo di 130 mila euro
domenica 29 novembre 2020
18.00
A Gravina in Puglia controlli amministrativi della polizia di stato in materia di sale giochi abusive. Sequestrati 13 apparecchi, sanzioni per 130 mila euro
Nel corso dei recenti, intensificati, controlli predisposti dal Questore di Bari nel capoluogo e provincia, finalizzati anche al contenimento del contagio da Covid-19, i poliziotti del commissariato di Gravina, in collaborazione con i funzionari dell'Ufficio ADM di Bari, hanno controllato un'associazione culturale in Gravina. Nel corso del controllo sono stati rinvenuti apparecchi da intrattenimento non conformi alla normativa vigente e privi di relativi titoli autorizzatori.
In particolare 4 apparecchiature multifunzione denominati Totem e 9 apparecchi denominati Slot-Machine, in cui è stata rinvenuta la somma di 2215,50 euro, sottoposta a sequestro; dopo le operazioni di lettura dei contatori degli apparecchi, gli agenti hanno contestato la prevista violazione per un importo di 130mila euro e hanno sottoposto gli apparecchi a sequestro amministrativo.
Sono stati anche contestate le violazioni a 6 giocatori e al titolare per la violazione delle prescrizioni previste dall'ultimo Dpcm.
Nel corso dei recenti, intensificati, controlli predisposti dal Questore di Bari nel capoluogo e provincia, finalizzati anche al contenimento del contagio da Covid-19, i poliziotti del commissariato di Gravina, in collaborazione con i funzionari dell'Ufficio ADM di Bari, hanno controllato un'associazione culturale in Gravina. Nel corso del controllo sono stati rinvenuti apparecchi da intrattenimento non conformi alla normativa vigente e privi di relativi titoli autorizzatori.
In particolare 4 apparecchiature multifunzione denominati Totem e 9 apparecchi denominati Slot-Machine, in cui è stata rinvenuta la somma di 2215,50 euro, sottoposta a sequestro; dopo le operazioni di lettura dei contatori degli apparecchi, gli agenti hanno contestato la prevista violazione per un importo di 130mila euro e hanno sottoposto gli apparecchi a sequestro amministrativo.
Sono stati anche contestate le violazioni a 6 giocatori e al titolare per la violazione delle prescrizioni previste dall'ultimo Dpcm.