Soddisfazione per il primo anno del nuovo concept della Galleria delle Nazioni
Nei padiglioni 90 e 94 sono stati presenti gli espositori provenienti da 25 nazioni diverse
martedì 8 ottobre 2024
11.15
Nella 87^ Campionaria Internazionale della Fiera del Levante, svoltasi nel quartiere fieristico di Bari, ha preso forma il nuovo concept di Galleria delle Nazioni, che ha visto la presenza di delegazioni estere oltre alla tradizionale area dedicata all'artigianato estero.
Nei padiglioni 90 e 94 sono stati presenti gli espositori provenienti da 25 nazioni diverse. Nel centro congressi (padiglione 110) sono intervenute le rappresentanze istituzionali di Armenia, Romania, Slovenia, Bulgaria, Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca e Moldavia, oltre alla Camera di Commercio del Montenegro e la Camera di Commercio Italo-Orientale.
Realizzata grazie all'impegno di Nuova Fiera del Levante, con il supporto della consigliera d'amministrazione Marina Lalli e il Gruppo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, in questa che è stata vista come "l'edizione Zero", questo nuovo format ha suscitato molto interesse e ha stimolato le relazioni tra i Paesi.
Riflessioni su questa prima esperienza e sui progetti che saranno portati avanti nel prossimo futuro sono state presentate oggi, durante una conferenza stampa svoltasi nella Sala 1 del Centro congressi, in Fiera del Levante.
«Il presidente Frulli ha voluto dare uno sprint a quello che si è fatto sinora all'interno della Galleria delle Nazioni – ha affermato Marina Lalli - portando questo concept ad un risultato forte. L'idea è quella di utilizzare il corpo consolare presente in Puglia, Basilicata e Molise per agevolare gli scambi tra i popoli da un punto di vista commerciale, e far conoscere altrove le nostre aziende e capire quali collaborazioni economiche possano essere intraprese. L'idea è proprio quella di mettersi a lavorare per portare, nella prossima edizione della Campionaria, una Galleria delle Nazioni che sia anche un punto concreto di scambi commerciali».
A tal proposito, nelle prossime settimane sarà firmato un protocollo d'intesa tra Nuova Fiera del Levante e il Gruppo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise che conta più di 40 Consoli generali, i quali rappresentano altrettanti Stati, offrendo una potenzialità di scambi non indifferente.
«La sigla di questa accordo – ha spiegato Pierluigi Rossi, console del Portogallo e segretario generale del Gruppo consolare - sarà un propulsore. Costituiremo una commissione paritetica che porterà a una facilitazione e una riduzione di energie spese. Sarà dunque possibile realizzare con più velocità progetti concreti».
La nuova Galleria delle Nazioni, in questa prima edizione, ha ospitato anche i desk di associazioni di categoria ed enti, tra cui quelli del ministero delle Imprese e del made in Italy, Banca d'Italia, Aefi, Confindustria, Confcommercio, Confapi, Confartigianato, Coldiretti e Confcooperative, Cna e Confargricoltura. L'obiettivo è quello di farla crescere sempre più, facendola diventare un ponte concreto tra i Paesi dell'area dei Balcani e del Sud Africa.
«A seguito del nostro lavoro e delle nostre proposte – ha spiegato Gaetano Frulli, presidente di Nuova Fiera del Levante – abbiamo ricevuto il plauso del ministro Tajani e il supporto del ministro Urso per rendere il nostro quartiere fieristico un hub strategico per il Piano Mattei. Questo ci porterà a guarda a Sud oltre che ad Est».
Nei padiglioni 90 e 94 sono stati presenti gli espositori provenienti da 25 nazioni diverse. Nel centro congressi (padiglione 110) sono intervenute le rappresentanze istituzionali di Armenia, Romania, Slovenia, Bulgaria, Repubblica Slovacca, Repubblica Ceca e Moldavia, oltre alla Camera di Commercio del Montenegro e la Camera di Commercio Italo-Orientale.
Realizzata grazie all'impegno di Nuova Fiera del Levante, con il supporto della consigliera d'amministrazione Marina Lalli e il Gruppo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise, in questa che è stata vista come "l'edizione Zero", questo nuovo format ha suscitato molto interesse e ha stimolato le relazioni tra i Paesi.
Riflessioni su questa prima esperienza e sui progetti che saranno portati avanti nel prossimo futuro sono state presentate oggi, durante una conferenza stampa svoltasi nella Sala 1 del Centro congressi, in Fiera del Levante.
«Il presidente Frulli ha voluto dare uno sprint a quello che si è fatto sinora all'interno della Galleria delle Nazioni – ha affermato Marina Lalli - portando questo concept ad un risultato forte. L'idea è quella di utilizzare il corpo consolare presente in Puglia, Basilicata e Molise per agevolare gli scambi tra i popoli da un punto di vista commerciale, e far conoscere altrove le nostre aziende e capire quali collaborazioni economiche possano essere intraprese. L'idea è proprio quella di mettersi a lavorare per portare, nella prossima edizione della Campionaria, una Galleria delle Nazioni che sia anche un punto concreto di scambi commerciali».
A tal proposito, nelle prossime settimane sarà firmato un protocollo d'intesa tra Nuova Fiera del Levante e il Gruppo Consolare di Puglia, Basilicata e Molise che conta più di 40 Consoli generali, i quali rappresentano altrettanti Stati, offrendo una potenzialità di scambi non indifferente.
«La sigla di questa accordo – ha spiegato Pierluigi Rossi, console del Portogallo e segretario generale del Gruppo consolare - sarà un propulsore. Costituiremo una commissione paritetica che porterà a una facilitazione e una riduzione di energie spese. Sarà dunque possibile realizzare con più velocità progetti concreti».
La nuova Galleria delle Nazioni, in questa prima edizione, ha ospitato anche i desk di associazioni di categoria ed enti, tra cui quelli del ministero delle Imprese e del made in Italy, Banca d'Italia, Aefi, Confindustria, Confcommercio, Confapi, Confartigianato, Coldiretti e Confcooperative, Cna e Confargricoltura. L'obiettivo è quello di farla crescere sempre più, facendola diventare un ponte concreto tra i Paesi dell'area dei Balcani e del Sud Africa.
«A seguito del nostro lavoro e delle nostre proposte – ha spiegato Gaetano Frulli, presidente di Nuova Fiera del Levante – abbiamo ricevuto il plauso del ministro Tajani e il supporto del ministro Urso per rendere il nostro quartiere fieristico un hub strategico per il Piano Mattei. Questo ci porterà a guarda a Sud oltre che ad Est».