Sorpresi a rubare nell'ex Manifattura: due arresti e una denuncia

Sì tratta di due georgiani e un italiano fermati dalla Polizia Locale e accusati di furto con danneggiamento e resistenza

martedì 11 marzo 2025 8.58
A cura di Nicola Miccione
A Bari l'area esterna dell'ex Manifattura Tabacchi è destinata ad una riconversione, in un progetto di riqualificazione degli immobili. Ma qualcuno a quanto pare ha deciso di darsi da fare all'interno portandosi via i pezzi in ferro e zinco dell'infrastruttura, molto probabilmente per rivenderli e di poter ricavare un po' di soldi.

Il furto all'interno dell'area del mercato interno, però, non è passato inosservato e gli abitanti hanno avvertito del furto l'assessore Pietro Petruzzelli che ha subito allertato la Polizia Locale. I fatti risalgono alla serata di ieri, quando le pattuglie del corpo municipale hanno raggiunto la sede di via Ravanas, al quartiere Libertà, sorprendendo due georgiani e un italiano, tutti di 40 anni e volti ben conosciuti alle forze dell'ordine, «a smontare dei pezzi in ferro e in zinco dell'infrastruttura».

Le successive indagini hanno consentito di appurare che i tre non erano operai bensì dei ladri, sottoposti a fermo e poi condotti negli uffici di via Aquilino con le accuse di furto con danneggiamento di strutture pubbliche e di resistenza ai pubblici ufficiali. Due dei tre uomini sono stati trasferiti nel carcere di Bari e saranno processati per direttissima nella mattinata di domani, mentre il terzo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica del capoluogo pugliese.

Non è la prima volta del resto che i ladri di metallo agiscono all'interno dell'area. Da mesi ogni notte qualcuno riesce ad entrare nella struttura e a rubare qualsiasi cosa si trovi. Cercano in primis soldi, ma portano via anche la merce stoccata lì o rame. Addirittura un frigorifero. E quello che lasciano sono danni alle strutture.