Spaccate a Bari, arrestati due uomini. Incastrati dalle telecamere

Stando all'accusa sarebbero i colpevoli del furto al ristorante Biga&Fila

martedì 21 marzo 2023 14.32
Sono ritenuti responsabili, in concorso, del furto con spaccata avvenuto al ristorante "Biga&Fila" nella notte del 9 marzo scorso, e per questo il gip del tribunale di Bari ha convalidato il fermo e la contestuale custodia cautelare in carcere del 20enne tunisino Feyez Ezzedine e del 27enne connazionale pregiudicato Issam Chouchane.

I due sarebbero stati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza. Dalle analisi delle immagini si è potuto procedere alla comparazione degli indumenti utilizzati dalle due persone fermate dalla polizia ed è risultato che fosse "perfettamente compatibile con quello indossato dagli autori del furto aggravato raffigurati nelle immagini video", si legge nelle carte. Trovata anche una isolata dalla polizia scientifica "il cui esame dattiloscopico l'ha ricondotta inequivocabilmente all'indagato Chouchene".

Le immagini di videosorveglianza

I due, la notte del furto, erano stati fermati ed identificati dalla polizia circa 30 minuti dopo la spaccata, uno di loro, Chouchene, aveva una piccola ferita alla mano destra, da cui perdeva sangue (giustificata con una caduta), mentre Ezzedine aveva tra le mani un cappello da baseball nero con all'interno numerose monete (giustificata con una vincita, la sera precedente, ad una slot machine). Chouchene avrebbe quindi materialmente infranto la vetrina del locale, mentre le monete trovate in possesso di Ezzedine rappresentavano, verosimilmente, il ricavato del furto.

Sono in corso ulteriori indagini a carico di Chouchane, che potrebbe essere coinvolto in altri furti, commessi con le stesse modalità e la cessione di sostanze stupefacenti.

Nell'ordinanza è evidenziato come si sia cercato di porre un argine al fenomeno delle cosiddette "spaccate" agli esercizi commerciali, che avevano assunto una "preoccupante recrudescenza" e creato "allarme sociale". Questi episodi avevano sottoposto "i gestori degli esercizi commerciali" a "subire anche spese ingenti per il ripristino dei danneggiamenti, oltre alla sottrazione del danaro dalle casse".