Sorpresi a spacciare in piazza Umberto. Presi in tre
I malviventi, extracomunitari, alla vista dei Carabinieri hanno tentato la fuga. Sequestrati contanti e droga
martedì 27 novembre 2018
10.18
Sono stati sorpresi a spacciare droga nella centalissima piazza Umberto di Bari; ieri pomeriggio le manette dei Carabinieri si sono serrate ai polsi di C.M. 21enne del Gambia, J.A. 28enne della Guiinea ed E.H. 32enne della Nigeria. L'accusa è di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i tre, già da tempo tenuti sotto controllo dai militari del Nucleo Radiomobile cittadino, sono stati sorpresi mentre cedevano una dose di hashish a un 42enne residente in provincia, in cambio di 20 euro. In particolare C.M. è stato visto approvvigionarsi di 2,5 grammi di hashish da J.A., per poi cederli all'acquirente, mentre E.H. è stato trovato in possesso di 35 grammi di hashish e 15 di marijuana.
Al momento del controllo i tre hanno tentato la fuga, ma sono stati subito bloccati dai militari operanti e tratti in arresto. Complessivamente sono stati sequestrati anche 930,00 euro, ritenuti il provento dell'illecita attività di spaccio.
I tre, su disposizione della competente A.G., sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bari. Per l'acquirente è scattata la segnalazione alla Prefettura di Bari quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Nello specifico, i tre, già da tempo tenuti sotto controllo dai militari del Nucleo Radiomobile cittadino, sono stati sorpresi mentre cedevano una dose di hashish a un 42enne residente in provincia, in cambio di 20 euro. In particolare C.M. è stato visto approvvigionarsi di 2,5 grammi di hashish da J.A., per poi cederli all'acquirente, mentre E.H. è stato trovato in possesso di 35 grammi di hashish e 15 di marijuana.
Al momento del controllo i tre hanno tentato la fuga, ma sono stati subito bloccati dai militari operanti e tratti in arresto. Complessivamente sono stati sequestrati anche 930,00 euro, ritenuti il provento dell'illecita attività di spaccio.
I tre, su disposizione della competente A.G., sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Bari. Per l'acquirente è scattata la segnalazione alla Prefettura di Bari quale assuntore di sostanze stupefacenti.