Spaccio e furto, otto arresti dei Carabinieri a Bari
I fermi effettuati in seguito ad una serie di controlli, uno dei soggetti ha loberato un rotttweiler contro i militari
sabato 24 febbraio 2018
14.21
Continuano in città i controlli del Nucleo Radiomobile, finalizzati a prevenire e reprimere i reati predatori ed a contrastare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti. 8 le persone arrestate.
Nel corso della notte, in via Calabria, i Carabinieri hanno arrestato L.G.M. 23enne e C.F. 27enne per spaccio di sostanze stupefacenti, violenza, resistenza e lesioni a p.u.. In particolare L.G.M., al fine di sottrarsi ad un controllo nell'ambito di un'operazione antidroga, scappava ai militari, rifugiandosi nella propria abitazione dove, venendo raggiunto da due Carabinieri, opponeva resistenza aggredendoli fisicamente. Nella circostanza L.G.M., spalleggiato da C.F., liberava da un recinto due cani rottweiler, aizzandoli contro i militari, uno dei quali veniva azzannato ad una gamba riportando lesioni giudicate guaribili in 7 gg.. Nel frattempo sopraggiungevano i rinforzi e, riportata la calma, si procedeva ad una perquisizione nel corso della quale venivano rinvenute due dosi di marijuana, una di hashish, nonché gr. 48 di hashish e materiale per il confezionamento, della droga. Oltre a quanto rinvenuto, venivano sequestrati anche i due molossi per essere sottoposti alle verifiche sanitarie previste dalla Legge. Su disposizione della competente A.G., L.G.M. e C.F. sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
La sera precedente, in via Del Monastero - Ceglie del Campo, sono stati arrestati S.A. 60enne, già sottoposto agli arresti domiciliari e S.A. 24enne, sorpresi dai militari nel tentativo di disfarsi di gr.4,5 di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", posta sotto sequestro unitamente a 40,00 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti il provento dell'illecita attività di spaccio. Entrambi gli arrestati sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo, così come disposto dalla competente A.G.
In Corso Italia è stato arrestato M.T.E. 22enne del quartiere Libertà, sorpreso mentre cedeva della sostanza stupefacente ad un potenziale acquirente, in corso di identificazione, che si allontanava repentinamente. L'immediato intervento dei Carabinieri consentiva di fermare e perquisire il prevenuto, rinvenendo nella sua disponibilità 4 bustine in cellophane di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", unitamente alla somma in contanti di € 690,00,ritenuta il provento dell'illecita attività di spaccio. L'arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo.
L''altra sera, in via Peucetia angolo via Daunia i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno eseguito un controllo di S.F. 24enne, sorvegliato speciale e C.M. 37enne, censurato, entrambi del quartiere Japigia, in quanto alla vista dei militari avevano assunto un atteggiamento sospetto. Infatti C.M., con disinvoltura, lasciava cadere a terra "qualcosa" che poi si è rivelato essere un bancomat con relativo codice p.i.n., risultato oggetto di furto in abitazione avvenuto nel medesimo quartiere. L'immediata perquisizione personale consentiva di rinvenire, nelle tasche di C.M., la somma contante di 770,00 euro di cui l'interessato non sapeva giustificarne la provenienza. Viste le circostanze, per i Carabinieri non c'è voluto molto a constatare che S.F. e C.M., dopo il furto in appartamento, avevano eseguito un prelievo di 600 euro dall'istituto di credito di via Peucetia, pertanto il denaro contante rinvenuto veniva sottoposto a sequestro, poiché ritenuto provento di delitto. Per i medesimi scattavano così le manette con l'accusa per S.F. di inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale e, per entrambi, di concorso in furto aggravato e uso fraudolento di bancomat rubato. S.F. e C.M., su disposizione della competente A.G., sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Sono in corso indagini per risalire a loro eventuali complici.
In via Melo da Bari è stato arrestato L.V. 48enne di Lavello (PZ), sorpreso all'interno della libreria Feltrinelli, mentre, dopo aver asportato 9 dvd per una somma complessiva di euro 114,00, tentava di guadagnarsi l'uscita senza pagare. La refurtiva veniva restituita all'avente diritto.
Nel corso della notte, in via Calabria, i Carabinieri hanno arrestato L.G.M. 23enne e C.F. 27enne per spaccio di sostanze stupefacenti, violenza, resistenza e lesioni a p.u.. In particolare L.G.M., al fine di sottrarsi ad un controllo nell'ambito di un'operazione antidroga, scappava ai militari, rifugiandosi nella propria abitazione dove, venendo raggiunto da due Carabinieri, opponeva resistenza aggredendoli fisicamente. Nella circostanza L.G.M., spalleggiato da C.F., liberava da un recinto due cani rottweiler, aizzandoli contro i militari, uno dei quali veniva azzannato ad una gamba riportando lesioni giudicate guaribili in 7 gg.. Nel frattempo sopraggiungevano i rinforzi e, riportata la calma, si procedeva ad una perquisizione nel corso della quale venivano rinvenute due dosi di marijuana, una di hashish, nonché gr. 48 di hashish e materiale per il confezionamento, della droga. Oltre a quanto rinvenuto, venivano sequestrati anche i due molossi per essere sottoposti alle verifiche sanitarie previste dalla Legge. Su disposizione della competente A.G., L.G.M. e C.F. sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
La sera precedente, in via Del Monastero - Ceglie del Campo, sono stati arrestati S.A. 60enne, già sottoposto agli arresti domiciliari e S.A. 24enne, sorpresi dai militari nel tentativo di disfarsi di gr.4,5 di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", posta sotto sequestro unitamente a 40,00 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti il provento dell'illecita attività di spaccio. Entrambi gli arrestati sono stati sottoposti alla detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo, così come disposto dalla competente A.G.
In Corso Italia è stato arrestato M.T.E. 22enne del quartiere Libertà, sorpreso mentre cedeva della sostanza stupefacente ad un potenziale acquirente, in corso di identificazione, che si allontanava repentinamente. L'immediato intervento dei Carabinieri consentiva di fermare e perquisire il prevenuto, rinvenendo nella sua disponibilità 4 bustine in cellophane di sostanza stupefacente del tipo "cocaina", unitamente alla somma in contanti di € 690,00,ritenuta il provento dell'illecita attività di spaccio. L'arrestato è stato sottoposto alla detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo.
L''altra sera, in via Peucetia angolo via Daunia i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno eseguito un controllo di S.F. 24enne, sorvegliato speciale e C.M. 37enne, censurato, entrambi del quartiere Japigia, in quanto alla vista dei militari avevano assunto un atteggiamento sospetto. Infatti C.M., con disinvoltura, lasciava cadere a terra "qualcosa" che poi si è rivelato essere un bancomat con relativo codice p.i.n., risultato oggetto di furto in abitazione avvenuto nel medesimo quartiere. L'immediata perquisizione personale consentiva di rinvenire, nelle tasche di C.M., la somma contante di 770,00 euro di cui l'interessato non sapeva giustificarne la provenienza. Viste le circostanze, per i Carabinieri non c'è voluto molto a constatare che S.F. e C.M., dopo il furto in appartamento, avevano eseguito un prelievo di 600 euro dall'istituto di credito di via Peucetia, pertanto il denaro contante rinvenuto veniva sottoposto a sequestro, poiché ritenuto provento di delitto. Per i medesimi scattavano così le manette con l'accusa per S.F. di inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale e, per entrambi, di concorso in furto aggravato e uso fraudolento di bancomat rubato. S.F. e C.M., su disposizione della competente A.G., sono finiti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio. Sono in corso indagini per risalire a loro eventuali complici.
In via Melo da Bari è stato arrestato L.V. 48enne di Lavello (PZ), sorpreso all'interno della libreria Feltrinelli, mentre, dopo aver asportato 9 dvd per una somma complessiva di euro 114,00, tentava di guadagnarsi l'uscita senza pagare. La refurtiva veniva restituita all'avente diritto.