"Sport di tutti", a Bari quattro nuovi bandi finanziati dal Ministero

L’obiettivo è favorire, attraverso l’attività fisica, la diffusione di stili di vita sani

mercoledì 1 febbraio 2023
Si è tenuta ieri mattina, a Palazzo di Città, la conferenza stampa di presentazione dei bandi della nuova edizione di "Sport di tutti", il Piano integrato di interventi di politiche sociali avviato su iniziativa del Ministero per lo Sport e i Giovani, attraverso il dipartimento per lo Sport e Sport e Salute, la società pubblica finanziata dal Ministero dell'Economia e Finanze che si occupa della promozione dello sport in Italia fornendo servizi di carattere generale. Si tratta di un modello d'intervento sportivo e sociale che mira ad abbattere tutte le barriere di accesso allo sport e declina concretamente il principio del diritto allo sport per le persone e nelle comunità. L'obiettivo è promuovere, attraverso l'attività fisica, la pratica sportiva e stili di vita sani, un miglioramento delle condizioni di salute e benessere psico-fisico degli individui e di favorire la coesione sociale delle comunità.

Grazie alle risorse economiche messe a disposizione dal dipartimento per lo Sport, la nuova edizione di "Sport di tutti", rinnovata e ampliata rispetto alle precedenti, si sviluppa attraverso quattro linee di finanziamento - Quartieri, Inclusione, Carceri e Parchi - destinate a sostenere le progettualità delle realtà sportive del territorio interessate a promuovere la pratica sportiva in favore di una più ampia platea di beneficiari, favorendo l'inclusione e lo sviluppo sociale.

I dettagli del piano sono stati illustrati dall'assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, dal coordinatore regionale di Sport e Salute Francesco Toscano e dai referenti di tre associazioni baresi aggiudicatarie dei primi bandi di "Sport di Tutti": il presidente della ASD Japigia Franco Favia, la presidente della ASD The Studio Simona De Tullio e la presidente della Snupy calcio Bari Anna Claudia Mastroviti.

«Questa mattina presentiamo dei progetti che dimostrano la rinnovata collaborazione tra l'amministrazione comunale e Sport e Salute - ha dichiarato Pietro Petruzzelli -. Le gambe di questi progetti sono rappresentate dagli enti di promozione sportiva e dagli altri Comuni aderenti che, grazie alla loro collaborazione e alla loro tenacia, consentono di realizzare attività gratuite sia nelle strutture al chiuso che a cielo aperto. Siamo a disposizione, insieme a Sport e Salute, per continuare a promuovere questa opportunità e a raccogliere le candidature di tutte le realtà sportive interessate a partecipare a questi progetti, che tengono insieme l'aspetto sportivo e l'impatto sociale».

«Sport e Salute è nata tre anni fa - ha sottolineato Francesco Toscano - per offrire a tutti una varietà di attività gratuite che coniugano sport, benessere fisico e inclusione sociale. Siamo in attesa che venga pubblicata la graduatoria di "Spazi civici di comunità", un altro progetto che consentirà di avvicinare allo sport anche giovani dai 15 ai 34 anni che non praticano alcun tipo di attività sportiva. È motivo di orgoglio sottolineare che la partecipazione delle società sportive pugliesi è fra le più alte di tutto il territorio nazionale».

«Il nostro intento - ha aggiunto Franco Favia - è avvicinare ancora più persone alla pratica sportiva, soprattutto dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia. Il basket è lo sport dell'inclusione per eccellenza e siamo pronti, insieme ai nostri tre partner, ad avvicinare tutti i ragazzi e le loro famiglie a questa meravigliosa disciplina».

«Per il nostro progetto "You are welcome" - ha precisato Simona De Tullio - siamo riusciti a realizzare una rete di partner che va al di là del mondo sportivo per offrire un'opportunità di aggregazione e inclusione attraverso il linguaggio del corpo, con la danza e la ginnastica posturale. Il progetto durerà sette mesi nel corso dei quali ci impegneremo a dimostrare le ricadute positive delle attività sul contesto di riferimento».

«Le attività proposte dalla Snupy calcio coinvolgono circa 15 partner - ha concluso Anna Claudia Mastroviti - e si svilupperanno in un anno, realizzando sul territorio del Municipio IV non solo tante attività sportive ma anche spazi di intrattenimento ludico e ricreativo, senza trascurare momenti dedicati al benessere psicologico»
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Il termine fissato per la partecipazione agli avvisi di Sport di tutti, finanziati complessivamente per oltre 13milioni di euro su scala nazionale, è fissato al 24 marzo 2023. Di seguito gli obiettivi delle quattro linee di finanziamento:

· Sport di tutti - Quartieri
Il progetto ha lo scopo di supportare le associazioni e società sportive dilettantistiche e gli enti del Terzo Settore di ambito sportivo che operano in contesti territoriali difficili, in collaborazione con altri soggetti operanti sul territorio, utilizzando lo sport e i suoi valori educativi come strumento di sviluppo e inclusione sociale.
Questa linea di finanziamento intende favorire l'alleanza educativa tra il sistema sportivo e il sistema del Terzo Settore grazie a presidi al servizio delle comunità di riferimento per rispondere al rischio di impoverimento educativo legato al mancato accesso all'istruzione, agli spazi ricreativi, culturali e sportivi da parte dei minori.

· Sport di tutti - Inclusione
Il progetto ha lo scopo di supportare le associazioni e società sportive dilettantistiche ASD/SSD e gli enti del Terzo Settore di ambito sportivo impegnati in attività di carattere sociale sul territorio attraverso progetti che utilizzano lo sport come strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze, garantendo a tutti l'accesso alla pratica sportiva.

· Sport di tutti - Carceri
Il progetto promuove lo sport come strumento e opportunità di rieducazione per i detenuti, attraverso il potenziamento dell'attività sportiva negli istituti penitenziari per adulti e minorili, in collaborazione con il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria e il dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità.
Questa linea di finanziamento prevede la realizzazione di attività fisico/sportiva e di formazione per i detenuti e di formazione destinato agli operatori sportivi e al personale dell'amministrazione penitenziaria.

· Sport di tutti - Parchi
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Sport e Salute e ANCI - Associazione nazionale Comuni italiani, ha l'obiettivo di realizzare nuove aree sportive attrezzate all'interno di parchi comunali pubblici o spiagge, attraverso la dotazione di strutture fisse per l'attività fisica all'aperto.

I Comuni interessati, oltre a cofinanziare ogni realizzazione con un contributo pari al 50%, dovranno prevedere l'adozione delle aree attrezzate, per un minimo di due annualità, da parte di associazioni o società sportive dilettantistiche operanti sul territorio che assicurino la manutenzione delle aree e delle attrezzature annesse.

La documentazione relativa ai quattro bandi - completa di tutti i dettagli - è disponibile su
https://www.sportesalute.eu/sportditutti.html