Spy story nella Asl Pugliese, chiuso il processo di appello per Lea Cosentino

Lady Asl era stata già condannata per aver ordinato la bonifica degli uffici della direzione sanitaria da microspie

mercoledì 9 ottobre 2019
"Pena ridotta di un mese". Si conclude così la vicenda della "spy story di Lady Asl" con la riduzione di pena da parte della Corte di appello di Bari (appello bis) nei confronti di Lea Cosentino, ex direttore generale della Asl di Bari, e Antonio Colella, all'epoca - direttore dell'Area patrimonio della stessa Asl, condannandoli entrambi a 2 anni di reclusione (pena sospesa) per il reato di peculato, secondo i giudici la Cosentino e Colella avevano ordinato di bonificare gli ambienti della direzione per evitare la possibilità di subire intercettazioni delle conversazioni da parte dell'autorità giudiziaria.

Nel settembre 2018 la Cassazione aveva confermato la responsabilità penale degli imputati, annullando con rinvio la sentenza d'appello per la rideterminazione delle pene.