Stazione centrale, due persone rintracciate grazie a “SOS disagio psichico”
Il progetto del Comparto Polizia Ferroviaria ha riportato a casa un anziano e una giovane donna in difficoltà
martedì 27 febbraio 2018
16.55
Nella giornata di ieri, agenti della Polizia Ferroviaria in servizio nella Stazione F.S. di Bari Centrale venivano allertati dalla Sala Operativa Compartimentale per la presenza su un treno regionale di una persona anziana in difficoltà ed in stato confusionale.
Subito individuato dagli agenti, l'anziano, un ottantenne residente nella provincia foggiana, veniva rassicurato e accompagnato negli uffici di polizia, dove gli veniva offerta una bevanda calda per ristorarlo dal freddo. Nel corso degli accertamenti, gli agenti risalivano alla Comunità assistenziale da dove si era allontanato e ai familiari, a cui l'anziano veniva successivamente affidato.
Questa mattina, invece, alla Sala Operativa della Polizia Ferroviaria di Bari Centrale giungeva una telefonata da parte di una signora della provincia barese che, preoccupatissima, chiedeva aiuto, in quanto la figlia, di anni 35 e con problemi psichici, si era allontanata dall'abitazione famigliare con l'intenzione di recarsi in treno a Milano, fornendo nel contempo una descrizione somatica della stessa. Immediatamente venivano messe in atto le ricerche nell'ambito della Stazione di Bari Centrale da parte degli agenti della Polizia Ferroviaria, che riuscivano subito ad individuare la donna ed a convincerla a desistere dal suo intento. La donna veniva poi affidata alla madre, giunta nel frattempo negli uffici della Polfer.
I rintracci sono avvenuti immediatamente, prima ancora che fossero state formalizzate denunce di scomparsa; difatti nel progetto del Compartimento Polizia Ferroviaria "SOS disagio psichico" vengono subito intercettati dagli agenti e controllate tutte le persone che negli ambiti ferroviari evidenziano situazioni di disagio o disturbi comportamentali, ponendoli subito al sicuro. Dall'inizio dell'anno sono stati rintracciati nell'ambito del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise nr. 6 persone, di cui nr.5 minori.
Subito individuato dagli agenti, l'anziano, un ottantenne residente nella provincia foggiana, veniva rassicurato e accompagnato negli uffici di polizia, dove gli veniva offerta una bevanda calda per ristorarlo dal freddo. Nel corso degli accertamenti, gli agenti risalivano alla Comunità assistenziale da dove si era allontanato e ai familiari, a cui l'anziano veniva successivamente affidato.
Questa mattina, invece, alla Sala Operativa della Polizia Ferroviaria di Bari Centrale giungeva una telefonata da parte di una signora della provincia barese che, preoccupatissima, chiedeva aiuto, in quanto la figlia, di anni 35 e con problemi psichici, si era allontanata dall'abitazione famigliare con l'intenzione di recarsi in treno a Milano, fornendo nel contempo una descrizione somatica della stessa. Immediatamente venivano messe in atto le ricerche nell'ambito della Stazione di Bari Centrale da parte degli agenti della Polizia Ferroviaria, che riuscivano subito ad individuare la donna ed a convincerla a desistere dal suo intento. La donna veniva poi affidata alla madre, giunta nel frattempo negli uffici della Polfer.
I rintracci sono avvenuti immediatamente, prima ancora che fossero state formalizzate denunce di scomparsa; difatti nel progetto del Compartimento Polizia Ferroviaria "SOS disagio psichico" vengono subito intercettati dagli agenti e controllate tutte le persone che negli ambiti ferroviari evidenziano situazioni di disagio o disturbi comportamentali, ponendoli subito al sicuro. Dall'inizio dell'anno sono stati rintracciati nell'ambito del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata ed il Molise nr. 6 persone, di cui nr.5 minori.