Stazione dei carabinieri al Policlinico, posata la prima pietra
Emiliano: «La struttura diventa più sicura, aumentando la sinergia con il resto della città, perché la nuova caserma è a disposizione dell'intero quartiere»
giovedì 10 maggio 2018
15.39
Posata questa mattina la prima pietra su cui sorgerà la nuova stazione dei carabinieri Bari-Picone all'interno delle mura del Policlinico. Sarà la prima in Italia ad essere presente in un ospedale pubblico.
«Oggi è una giornata importante. La stazione dei Carabinieri del quartiere Picone, che era in un appartamento assolutamente inidoneo all'uso, si sposterà all'interno del Policlinico - queste le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - La Regione Puglia, attraverso fondi europei e azienda Policlinico, è riuscita a mettere a disposizione del Governo centrale le somme necessarie per alloggiare dignitosamente la nuova caserma. Questo avrà maggiore impatto sulla percezione della sicurezza, essendo più visibile. L'accesso alla caserma è indipendente dall'ingresso dell'ospedale quindi chi vuole può entrare autonomamente. Con la presenza dei Carabinieri e della Polizia di Stato, che ha già una sede nel pronto soccorso, il Policlinico diventa più sicuro, aumentando la sinergia con il resto della città, perché la nuova caserma è a disposizione dell'intero quartiere».
«Mettere le basi per un presidio di sicurezza in città è sempre una buona cosa - ha affermato il sindaco Antonio Decaro - Per questo dobbiamo ringraziare la Regione, l'amministrazione del Policlinico e l'Arma dei Carabinieri che hanno lavorato alla realizzazione di questo obiettivo all'interno di una Comunità, come quella del Policlinico, che è una piccola città in un quartiere territorio molto vasto. Questo di oggi è un tassello del mosaico di presidi si sicurezza urbana che stiamo definendo in tutta Bari».
«Tra qualche mese sposteremo un presidio della Polizia di stato nella parte a sud della città - prosegue il sindaco - in modo da assicurare alle Forze dell'ordine e ai cittadini un presidio sia nella zona sud di Bari sia negli altri comuni dell'area metropolitana che si estendono in quella direzione. Così come speriamo infatti di poter invitare tutti voi presto all'avvio del cantiere di un altro presidio dei Carabinieri, che insieme abbiamo deciso di ubicare nel cuore del quartiere Libertà, all'interno della ex Manifattura dei tabacchi, un'altra città nella città, in un quartiere difficile, come si dice spesso, e dove c'è un mercato che crediamo abbia bisogno di maggiori controlli».
Alla cerimonia sono intervenuti anche il prefetto di Bari Marilisa Magno, il magnifico rettore dell'Università "Aldo Moro" Antonio Felice Uricchio, il prorettore dell'Università "Aldo Moro" Angelo Vacca, il comandante della Legione Carabinieri "Puglia", Gen. B. Giovanni Cataldo, il presidente della Scuola di Medicina dell'Università degli Studi di Bari Loreto Gesualdo, le direttrici generale e sanitaria del Policlinico Tiziana Di Matteo e Matilde Carlucci e il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Foggia e già direttore generale della struttura ospedaliera barese Vitangelo Dattoli.
«Oggi è una giornata importante. La stazione dei Carabinieri del quartiere Picone, che era in un appartamento assolutamente inidoneo all'uso, si sposterà all'interno del Policlinico - queste le parole del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano - La Regione Puglia, attraverso fondi europei e azienda Policlinico, è riuscita a mettere a disposizione del Governo centrale le somme necessarie per alloggiare dignitosamente la nuova caserma. Questo avrà maggiore impatto sulla percezione della sicurezza, essendo più visibile. L'accesso alla caserma è indipendente dall'ingresso dell'ospedale quindi chi vuole può entrare autonomamente. Con la presenza dei Carabinieri e della Polizia di Stato, che ha già una sede nel pronto soccorso, il Policlinico diventa più sicuro, aumentando la sinergia con il resto della città, perché la nuova caserma è a disposizione dell'intero quartiere».
«Mettere le basi per un presidio di sicurezza in città è sempre una buona cosa - ha affermato il sindaco Antonio Decaro - Per questo dobbiamo ringraziare la Regione, l'amministrazione del Policlinico e l'Arma dei Carabinieri che hanno lavorato alla realizzazione di questo obiettivo all'interno di una Comunità, come quella del Policlinico, che è una piccola città in un quartiere territorio molto vasto. Questo di oggi è un tassello del mosaico di presidi si sicurezza urbana che stiamo definendo in tutta Bari».
«Tra qualche mese sposteremo un presidio della Polizia di stato nella parte a sud della città - prosegue il sindaco - in modo da assicurare alle Forze dell'ordine e ai cittadini un presidio sia nella zona sud di Bari sia negli altri comuni dell'area metropolitana che si estendono in quella direzione. Così come speriamo infatti di poter invitare tutti voi presto all'avvio del cantiere di un altro presidio dei Carabinieri, che insieme abbiamo deciso di ubicare nel cuore del quartiere Libertà, all'interno della ex Manifattura dei tabacchi, un'altra città nella città, in un quartiere difficile, come si dice spesso, e dove c'è un mercato che crediamo abbia bisogno di maggiori controlli».
Alla cerimonia sono intervenuti anche il prefetto di Bari Marilisa Magno, il magnifico rettore dell'Università "Aldo Moro" Antonio Felice Uricchio, il prorettore dell'Università "Aldo Moro" Angelo Vacca, il comandante della Legione Carabinieri "Puglia", Gen. B. Giovanni Cataldo, il presidente della Scuola di Medicina dell'Università degli Studi di Bari Loreto Gesualdo, le direttrici generale e sanitaria del Policlinico Tiziana Di Matteo e Matilde Carlucci e il direttore generale degli Ospedali Riuniti di Foggia e già direttore generale della struttura ospedaliera barese Vitangelo Dattoli.