Stefano Fumarulo muore, aveva solo 38 anni: «era una persona buona»
Forse un infarto per il collaboratore di Emiliano
giovedì 13 aprile 2017
9.01
Stefano Fumarulo ha perso la vita, forse per un infarto, a soli 38 anni. Era uno dei collaboratori più stretti di Michele Emiliano che si confronta ora con uno dei più umani e tristi accadimenti.
Era nella sua auto, riverso sul sedile del guidatore, nel box della sua casa al centro di Bari. Subito allertati i medici del 118 da due passanti, questi hanno ravvisato che il "colpo" sia arrivato molto velocemente e non ha lasciato scampo al giovane collaboratore del governatore della Puglia che viene ora ricordato come un uomo buono, disponibile e molto competente.
In serata era tornata da una trasferta in Capitanata. Alla regione guidava l'agenzia regionale antimafia presso la presidenza. Di recente s'è occupato del "ghetto" di Rignano e aveva diversi progetti anti caporalato per la capitanata. Appresa la notizia tutto lo staff della presidenza, guidato dal capo di gabinetto Stefanazzi, s'è precipitato a Bari per stringersi attorno alla famiglia
Era nella sua auto, riverso sul sedile del guidatore, nel box della sua casa al centro di Bari. Subito allertati i medici del 118 da due passanti, questi hanno ravvisato che il "colpo" sia arrivato molto velocemente e non ha lasciato scampo al giovane collaboratore del governatore della Puglia che viene ora ricordato come un uomo buono, disponibile e molto competente.
In serata era tornata da una trasferta in Capitanata. Alla regione guidava l'agenzia regionale antimafia presso la presidenza. Di recente s'è occupato del "ghetto" di Rignano e aveva diversi progetti anti caporalato per la capitanata. Appresa la notizia tutto lo staff della presidenza, guidato dal capo di gabinetto Stefanazzi, s'è precipitato a Bari per stringersi attorno alla famiglia