Stoccaggio abusivo di rifiuti pericolosi, sequestrata area di 4mila metri quadri in provincia di Bari

Nella zona insistevano cumuli di materiali di varia natura ed uno scavo con evidenti sversamenti di liquami oleosi

giovedì 10 marzo 2022 12.05
I finanzieri della tenenza di Gioia del Colle e della sezione aerea di Bari hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, disposto dal competente G.I.P. del locale tribunale, di un'area di 4 mila mq nell'agro del comune di Adelfia, destinata allo stoccaggio abusivo di rifiuti pericolosi e di un autocarro utilizzato per il trasporto di oli esausti.

L'attività investigativa trae origine da una segnalazione della componente aerea del Corpo che, durante una missione di telerilevamento con aeromobile PH-139D equipaggiato con sistema ITRES, ha individuato un'ampia area sottoposta a elevato stress ambientale, all'interno della quale insistevano cumuli di materiali di varia natura ed uno scavo con evidenti sversamenti di liquami oleosi.

La conseguente attività d'indagine, eseguita anche mediante sopralluoghi, appostamenti e pedinamenti, nonché attraverso indagini tecniche di video riprese, ha consentito di individuare e denunciare a piede libero tre soggetti per illeciti ambientali (secondo l'ipotesi accusatoria, formulata nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa). Sono in corso ulteriori attività volte all'accertamento della regolarità urbanistica di un capannone presente all'interno dell'area sottoposta a sequestro e alla quantificazione della "ecotassa".

L'intervento delle fiamme gialle del comando provinciale di Bari a tutela dell'ambiente conferma l'importante ruolo svolto dalla guardia di finanza cui è affidata una funzione concorsuale nelle attività di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia, espletata anche grazie alle specifiche dotazioni tecnologiche della propria componente aeronavale.