Stop ai sacchi neri e nuove multe, così Bari vuole sconfiggere il problema rifiuti

In conferenza stampa illustrate questa mattina le novità previste per migliorare la situazione

martedì 21 gennaio 2025 15.51
A cura di Elga Montani
Collaborazione tra polizia locale e polizia metropolitana, per scovare tutti coloro che abbandonano i propri rifiuti sulle ex strade provinciale, ma anche una apposita ordinanza con cui si vieta l'utilizzo dei sacchi neri, si obbliga tutte le attività a dotarsi di portacenere all'esterno e si vanno ad uniformare le multe da elevare a chi abbandona indiscriminatamente i propri rifiuti e non differenzia.

Il Comune di Bari continua la sua lotta contra i rifiuti e contro la situazione di degrado che interessa sia le vie cittadine, che le campagne limitrofe spesso trasformate in vere e proprie discariche a cielo aperto. E, in attesa che arrivino i cassonetti interrati intelligenti in quelle zone in cui non è fattibile attuare il servizio di raccolta differenziata porta a porta e che si avvii questo servizio invece nelle zone ancora rimaste scoperte, il prossimo passo è cercare di stanare e multare tutti coloro che si comportano in maniera incivile.

Inoltre, presto Amiu potrebbe avere una sala di controllo attraverso la quale non solo monitorare gli abbandoni illeciti, ma anche controllare e tenere sotto controllo la situazione di bidoni e cestini in città.

«Stiamo razionalizzando tutte le ordinanze in un'unica grande ordinanza che razionalizza le precedenti annullandole - sottolinea l'assessore Elda Perlino -. Vorrei ricordare a tutti che gli abbandoni di rifiuti sono veri e propri reati ambientali, sono uno schiaffo per la nostra città e per i cittadini, sono uno sfregio alla bellezza di Bari ma soprattutto un danno per la salute».