Studenti tornano a protestare contro i cambiamenti climatici, a Bari domani lo "sciopero per il futuro"
La manifestazione si svolgerà a parco 2 Giugno in contemporanea con altre piazze pugliesi. Gli organizzatori: «Emiliano mantenga gli impegni»
giovedì 8 ottobre 2020
18.46
Tornano i "Fridays for future", i venerdì dedicati alla protesta degli studenti contro i cambiamenti climatici. Domani anche a Bari giovani e giovanissimi daranno vita allo "sciopero per il futuro", in contemporanea con altre piazze pugliesi e italiane, per ribadire la loro volontà di dire no a inquinamento, abuso di plastica ed emissioni nocive. Appuntamento dalle 9:30 alle 13:30 a parco 2 Giugno, location che sarà raggiunta in corteo da ogni scuola del territorio i cui studenti si sono organizzati in protesta, ma anche a piedi da studenti singoli o in gruppo.
«Siamo convinti che che la conoscenza giochi un ruolo fondamentale nel contrasto ai cambiamenti climatici: solo nella conoscenza possiamo trovare gli strumenti necessari per costruire un nuovo modello di sviluppo ed è per questo che a tutti deve essere garantito il diritto allo studio», si legge in un comunicato della Rete della conoscenza pugliese.
«Il tempo sta scadendo: per queste ragioni domani scenderemo in piazza, perché vogliamo costruire da protagonisti un nuovo modello di società più giusto, equo e sostenibile e vogliamo che il presidente Michele Emiliano e la Regione Puglia rispettino l'impegno preso con l'intera popolazione attraverso la sottoscrizione della dichiarazione di emergenza climatica», proseguono dalla Rcp.
«La crisi sanitaria e la crisi ambientale non sono altro che le dimostrazioni di un sistema che non riesce più a reggere, ed è per questo che il contributo dell'Unione Europea con il Recovery plan e le scelte del governo nazionale e regionale in cui vogliamo essere inclusi da protagonisti dovranno essere mirate ad una transizione ecologica che non penalizzi nessuno e che faccia del lavoro, dell'istruzione e della ricerca le sue basi per un progresso sostenibile», scrivono gli studenti.
Sulla pagina di Fridays for future Bari è stato pubblicato un programma con gli interventi previsti per domani e le norme di sicurezza anti-contagio da Covid-19.
Durante la giornata si terranno due dibattiti, uno sull'organizzazione della rete interscolastica (come portare il tema della crisi climatica nei programmi scolastici e nelle azioni concrete/abitudini delle scuole), l'altro sulla mobilità sostenibile (come ripensare un sistema di trasporti che rispetti la giustizia sociale e la giustizia ambientale).
Gli organizzatori invitano a portare «Cartelli da climate strike, borracce, mascherine (assolutamente obbligatorie)». Al parco ci si può arrivare «Singolarmente se lo si preferisce, con il corteo studentesco della propria scuola se il collettivo e/o i rappresentanti lo stanno organizzando. Il movimento FridaysForFuture Bari farà il possibile per garantire il distanziamento sociale, ma si sollecita la collaborazione dei servizi d'ordine delle scuole e di noi tutti», si legge sulla pagina di Fff Bari.
«Siamo convinti che che la conoscenza giochi un ruolo fondamentale nel contrasto ai cambiamenti climatici: solo nella conoscenza possiamo trovare gli strumenti necessari per costruire un nuovo modello di sviluppo ed è per questo che a tutti deve essere garantito il diritto allo studio», si legge in un comunicato della Rete della conoscenza pugliese.
«Il tempo sta scadendo: per queste ragioni domani scenderemo in piazza, perché vogliamo costruire da protagonisti un nuovo modello di società più giusto, equo e sostenibile e vogliamo che il presidente Michele Emiliano e la Regione Puglia rispettino l'impegno preso con l'intera popolazione attraverso la sottoscrizione della dichiarazione di emergenza climatica», proseguono dalla Rcp.
«La crisi sanitaria e la crisi ambientale non sono altro che le dimostrazioni di un sistema che non riesce più a reggere, ed è per questo che il contributo dell'Unione Europea con il Recovery plan e le scelte del governo nazionale e regionale in cui vogliamo essere inclusi da protagonisti dovranno essere mirate ad una transizione ecologica che non penalizzi nessuno e che faccia del lavoro, dell'istruzione e della ricerca le sue basi per un progresso sostenibile», scrivono gli studenti.
Manifestazione "Covid free"
Sulla pagina di Fridays for future Bari è stato pubblicato un programma con gli interventi previsti per domani e le norme di sicurezza anti-contagio da Covid-19.
Durante la giornata si terranno due dibattiti, uno sull'organizzazione della rete interscolastica (come portare il tema della crisi climatica nei programmi scolastici e nelle azioni concrete/abitudini delle scuole), l'altro sulla mobilità sostenibile (come ripensare un sistema di trasporti che rispetti la giustizia sociale e la giustizia ambientale).
Gli organizzatori invitano a portare «Cartelli da climate strike, borracce, mascherine (assolutamente obbligatorie)». Al parco ci si può arrivare «Singolarmente se lo si preferisce, con il corteo studentesco della propria scuola se il collettivo e/o i rappresentanti lo stanno organizzando. Il movimento FridaysForFuture Bari farà il possibile per garantire il distanziamento sociale, ma si sollecita la collaborazione dei servizi d'ordine delle scuole e di noi tutti», si legge sulla pagina di Fff Bari.