Sui mezzi Amiu arriva il gps, Petruzzelli: «Strumento per valorizzare operatori virtuosi»
L'assessore: «Non puntiamo solo il dito contro i cittadini; anche l'azienda deve fare la sua parte»
venerdì 9 novembre 2018
20.40
Novità in arrivo sui mezzi di Amiu per la raccolta dei rifiuti in servizio a Bari e sui quali sono in corso le operazioni di installazione di un sistema gps. Ad annunciarlo è l'assessore all'Ambiente Pietro Petruzzelli, che in un post sulla sua pagina Facebook annuncia: «Avremo modo di monitorare ulteriormente i mezzi utilizzati per il servizio di raccolta rifiuti e di lavaggio strade, controllare eventuali inadempienze e verificare l'effettiva qualità del servizio. E ovviamente intervenire per migliorarlo e se è necessario anche sanzionare l'azienda. In realtà un controllo sullo spazzamento delle strade e sullo svuotamento dei cassonetti viene già effettuato dalla polizia locale, ma con la tecnologia il controllo sarà più efficace e non lascerà spazio a dubbi».
Più controllo sulla pulizia per le vie della città, ma anche un occhio vigile sullo zelo degli operatori: «Potremo così anche tutelare e valorizzare quegli operatori AMIU - e sono tanti - che svolgono bene il loro lavoro e che spesso, per inadempienza di alcuni loro colleghi, vengono considerati corresponsabili di un servizio non sempre adeguato», spiega ancora Petruzzelli.
Il percorso verso un corretto conferimento dei rifiuti è, quindi, cosa che interessa tutti: «Noi ci stiamo adoperando in ogni modo perché tutti - cittadini e azienda - facciano la loro parte. Come vedete, non puntiamo solo il dito contro i cittadini (anche se continueremo ad inasprire le sanzioni per chi non rispetta le regole) ma anche l'azienda deve prendersi le sue responsabilità e offrire un servizio che sia il migliore possibile», conclude l'assessore.
Più controllo sulla pulizia per le vie della città, ma anche un occhio vigile sullo zelo degli operatori: «Potremo così anche tutelare e valorizzare quegli operatori AMIU - e sono tanti - che svolgono bene il loro lavoro e che spesso, per inadempienza di alcuni loro colleghi, vengono considerati corresponsabili di un servizio non sempre adeguato», spiega ancora Petruzzelli.
Il percorso verso un corretto conferimento dei rifiuti è, quindi, cosa che interessa tutti: «Noi ci stiamo adoperando in ogni modo perché tutti - cittadini e azienda - facciano la loro parte. Come vedete, non puntiamo solo il dito contro i cittadini (anche se continueremo ad inasprire le sanzioni per chi non rispetta le regole) ma anche l'azienda deve prendersi le sue responsabilità e offrire un servizio che sia il migliore possibile», conclude l'assessore.