Tamponi rapidi per i senza fissa dimora, il Rotary Bari ovest ne dona 300 al Comune
Sono già stati assegnati al centro diurno Area 51 e saranno effettuati all'ingresso degli utenti nelle strutture cittadine
mercoledì 23 dicembre 2020
17.56
L'assessore al Welfare Francesca Bottalico rende noto che il Rotary club Bari ovest, presieduto da Antonio Quaranta, ha donato all'amministrazione comunale 300 tamponi rapidi naso-faringei da destinare alle persone senza dimora della città.
I tamponi sono stati già assegnati al centro diurno Area 51 e, grazie ai medici volontari, si potranno effettuare su richiesta del Servizio sociale professionale all'ingresso di nuovi utenti nelle strutture di accoglienza comunali o nei casi in cui si renda necessario prevenire il rischio da contagio nelle strutture comunitarie che ospitano le persone senza dimora.
«Siamo grati al prof. Quaranta e agli amici del Rotary per questo gesto - commenta Bottalico - che ci consentirà di effettuare il triage di ingresso per i nuovi utenti in accoglienza nelle strutture a bassa soglia comunali, implementando ulteriormente gli standard di sicurezza già previsti nelle nostre strutture. Siamo impegnati quotidianamente per tutelare le persone più fragili, e poter contare sulla solidarietà di associazioni, singoli cittadini e imprese è fondamentale per proseguire nella direzione giusta. Desidero ringraziare anche Giuliana Maselli e gli amici di Vittorio che, per ricordarlo, hanno voluto raccogliere farmaci da donare all'Emporio della salute, con il quale la nostra amministrazione intende garantire il diritto alla salute anche alle persone più fragili. Infine, un ringraziamento speciale alla Caritas diocesana che, insieme a noi e alla Asl, sta assicurando il monitoraggio sanitario nei presidi di prossimità».
I tamponi sono stati già assegnati al centro diurno Area 51 e, grazie ai medici volontari, si potranno effettuare su richiesta del Servizio sociale professionale all'ingresso di nuovi utenti nelle strutture di accoglienza comunali o nei casi in cui si renda necessario prevenire il rischio da contagio nelle strutture comunitarie che ospitano le persone senza dimora.
«Siamo grati al prof. Quaranta e agli amici del Rotary per questo gesto - commenta Bottalico - che ci consentirà di effettuare il triage di ingresso per i nuovi utenti in accoglienza nelle strutture a bassa soglia comunali, implementando ulteriormente gli standard di sicurezza già previsti nelle nostre strutture. Siamo impegnati quotidianamente per tutelare le persone più fragili, e poter contare sulla solidarietà di associazioni, singoli cittadini e imprese è fondamentale per proseguire nella direzione giusta. Desidero ringraziare anche Giuliana Maselli e gli amici di Vittorio che, per ricordarlo, hanno voluto raccogliere farmaci da donare all'Emporio della salute, con il quale la nostra amministrazione intende garantire il diritto alla salute anche alle persone più fragili. Infine, un ringraziamento speciale alla Caritas diocesana che, insieme a noi e alla Asl, sta assicurando il monitoraggio sanitario nei presidi di prossimità».